Rivalutate le prestazioni per industria, agricoltura e Rx

 di Daniele Cirioli  

 

Via libera alla rivalutazione delle rendite Inail. Dal 1° luglio 2014 le prestazioni per infortuni e malattie professionali sul lavoro salgono dell’1,13% nei settori dell’industria, compreso quello marittimo, dell’agricoltura e per i medici radiologi e tecnici sanitari di radiologia autonomi. A spiegarlo è l’Inail nella circolare n. 46/2014, annunciando la spedizione agli interessati di una comunicazione con i dettagli sulla riliquidazione e relativo conguaglio (moduli 170/I e 171/I).

Settore industria. La rivalutazione (1° luglio 2014/30 giugno 2015) comporta che, per il settore industria, la retribuzione media giornaliera per la determinazione del massimale e del minimale di retribuzione annua diventa euro 76,97 euro (76,11 fino al 30 giugno 2014). Di conseguenza i limiti retributivi annui, minimo e massimo, da assumere per il calcolo delle rendite diventano rispettivamente euro 16.163,70 (15.983,10 euro fino al 30 giugno 2014) ed euro 30.018,30 (29.682,90 euro fino al 30 giugno 2014).

Settore marittimo. Per il personale del settore marittimo operano gli stessi importi fissati per il settore industria, fatta eccezione dei seguenti lavoratori per i quali, fermi restando gli importi della retribuzione media giornaliera (euro 76,97) e di quella annua minima (euro 16.163,70), la retribuzione annua massima è così fissata:

a) comandanti e capi macchinisti, euro 43.226,35;

b) primi ufficiali di coperta e di macchina, euro 36.622,33;

c) altri ufficiali, euro 33.320,31.

Settore agricoltura. Nel settore agricolo il calcolo della prima rendita per i lavoratori subordinati assunti a tempo determinato (Otd) va effettuato su una retribuzione annua convenzionale di euro 24.394,60 (24.122,02 euro fino al 30 giugno); per i lavoratori assunti a tempo indeterminato (Oti) invece la retribuzione effettiva è compresa entro i limiti previsti per il settore industriale.

Medici e tecnici radiologi (raggi X). Varia anche la retribuzione annua d’assumere a base della liquidazione delle prestazioni per i medici colpiti da malattie e lesioni causate dall’azione dei raggi X e sostanze radioattive, e dei loro superstiti, che passa a euro 59.943,38 (59.273,59 euro fino al 30 giugno). E varia anche la retribuzione annua per il calcolo delle rendite a favore dei tecnici sanitari di radiologia medica autonomi colpiti dalle stesse malattie dei raggi X: eventi fino al 2005, euro 26.376,41; eventi anno 2006, euro 26.181,40; eventi anno 2007, euro 26.872,18; eventi anno 2008, euro 26.643,46; eventi anni da 2009 a 2013, euro 26.636,62.

Assegno una tantum. L’assegno spetta in caso di morte del lavoratore assicurato, a favore dei superstiti. Nei settori industria e agricoltura l’importo è pari a euro 2.132,45. Per i medici radiologi colpiti da raggi X e sostanze radioattive l’importo è rapportato alla retribuzione di euro 59.943,38 secondo le seguenti percentuali: un terzo per sopravvivenza del coniuge con figli aventi i requisiti; un quarto per sopravvivenza del solo coniuge o dei soli figli; un sesto negli altri casi.

Comunicazione Inail. L’Inail sta inviando agli interessati la comunicazione di riliquidazione delle rendite con indicazione del relativo conguaglio, mediante i modelli 170/I e 171/I. Tali modelli riportano anche la situazione delle quote integrative e delle rendite a superstiti come risulta memorizzata negli archivi informatici. In caso di variazioni anagrafiche, occorre comunicare alla sede Inail competente, entro 15 giorni dalla data di ricevimento, i propri dati aggiornati, compilando la dichiarazione stampata sul retro degli stessi modelli.

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