Nel terzo trimestre, «la domanda di prestiti da parte delle imprese è tornata a flettere; quella di mutui per acquisto abitazioni è, invece, aumentata. Nel trimestre in corso aumenterebbero sia le richieste di finanziamenti da parte delle imprese sia quelle di mutui delle famiglie».

Questi dati emergono dall’indagine di Bankitalia condotta su otto tra i principali gruppi bancari italiani e conclusa il 9 ottobre. Nel terzo trimestre, i criteri di offerta dei prestiti alle imprese sono rimasti nel complesso invariati, con una maggiore pressione concorrenziale tra le banche, ma hanno risentito dell’aumento del rischio percepito sulle prospettive di alcuni settori o imprese. È proseguita la riduzione dei margini sulla media dei prestiti, pur con un incremento di quelli applicati sui finanziamenti più rischiosi. Gli intermediari si attendono un lieve allentamento dei criteri nel quarto trimestre.

Anche le condizioni di offerta sui prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono rimaste invariate; al contributo espansivo esercitato dalla maggiore pressione concorrenziale si è contrapposto il peggioramento delle prospettive del mercato degli immobili residenziali. I margini sulla media dei prestiti hanno continuato a ridursi. Per il quarto trimestre gli intermediari si attendono un allentamento dei criteri.

Analoga fotografia viene da un sondaggio della Bce, dal quale emerge che le condizioni per la concessione di prestiti delle banche alle imprese e alle famiglie della zona euro sono diventate meno rigide nel terzo trimestre.

È il secondo miglioramento consecutivo nel periodo luglio-settembre per gli standard di credito degli istituti. Da metà 2007 all’inizio del 2014, le condizioni per la concessione di prestiti erano invece peggiorate nella zona euro, come ricorda la Banca centrale europea. Il rapporto mette in luce che il riemergere delle preoccupazioni nella zona euro «sta pesando sugli standard del credito». Una nota positiva è però rappresentata dal fatto che nel terzo trimestre l’accesso delle banche a «tutti i mezzi di finanziamento» è migliorato.

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