di Manuel Follis

Cattolica Assicurazioni e Coldiretti hanno siglato ieri un protocollo d’intesa per la sottoscrizione di un accordo decennale di collaborazione, che prevede la distribuzione di prodotti assicurativi Danni con il marchio Fata (in particolare Rca e rami elementari) e di prodotti Vita e Previdenza con il marchio Cattolica. 
L’accordo, che punta a contribuire allo sviluppo del comparto Agroalimentare, tra le priorità strategiche del piano di impresa 2014-2017 del gruppo Cattolica, valorizza ulteriormente l’investimento fatto di recente dalla compagnia con l’acquisizione appunto di Fata Assicurazioni. L’intesa prevede l’apertura di 180 punti vendita, prevalentemente localizzati presso le sedi territoriali delle società di servizi partecipate da Coldiretti. I dettagli riguardanti la sottoscrizione degli accordi sono attesi per il 15 dicembre 2014. A fine settembre la società guidata da Giovan Battista Mazzucchelli ha annunciato un aumento di capitale da 500 milioni, 100 dei quali saranno utilizzati per investimenti in Information Technology, con l’obiettivo di ridurre i costi e aumentare l’efficienza. Altri 200-250 milioni saranno invece messi al servizio della crescita interna, per esempio per far fronte agli assorbimenti di capitale richiesti dalla strategia di aumento dei premi prevista dal nuovo piano industriale: l’obiettivo è raggiungere una raccolta Danni nel 2017 di 2,4 miliardi, dagli 1,7 miliardi del 2013, mantenendo di fatto stabile il combined ratio al 93%. 
Nel Vita, invece, la compagnia punta a portare i premi a 3,4 miliardi entro fine piano, dai 2,7 miliardi della fine dell’anno scorso, ma soprattutto a raddoppiare la redditività delle riserve tecniche. (riproduzione riservata)