di Danilo Caselli – MF DowJones

«Ci ha sorpreso la dimensione » del risultato dei test Bce «ma avevamo chiara in testa la direzione da prendere e ci siamo mossi per tempo». Lo ha affermato a MF-DowJones il presidente di Banca Carige, Cesare Castelbarco Albani, in merito ai risultati dei test della Bce e alla tempestiva decisione del consiglio che ha deliberato un aumento di capitale sociale a pagamento per un importo non inferiore a 500 milioni, da offrirsi in opzione agli azionisti con l’impegno di Mediobanca a pre-garantire, in qualità di global coordinator e bookrunner, fino a 650 milioni l’integrale sottoscrizione delle azioni rivenienti da detto aumento di capitale, qualora questo maggiore importo venisse ritenuto necessario ai fini della validazione da parte della Bce delle misure del capital plan. Sui metodi di calcolo della Bce, Castelbarco ha poi detto che «ci è dispiaciuto che siamo stati valutati con un portafoglio di titoli di Stato per 7 miliardi quando ne avevamo già venduti 4 e non quindi per i 3 miliardi rimanenti». Infine, in merito all’accordo con Apollo per la cessione delle assicurazioni per 310 milioni raggiunto ieri, il presidente di Carige ha spiegato: «Abbiamo chiuso con Apollo non appena siamo stati in grado di coprire» lo shortfall «e garantire a loro la rete di distribuzione ». (riproduzione riservata)