di Andrea Di Biase 

Potrebbe arrivare per la fine del mese la decisione del Tribunale di Milano sulla richiesta di sequestro conservativo da 245 milioni di euro avanzata dal gruppoFondiaria-Sai nei confronti di Salvatore, Jonella e Giulia Ligresti e degli ex vertici della compagnia Fausto Marchionni e Antonio Talarico.

Nel corso dell’udienza di ieri, dopo il deposito di nuove memorie e della discussione da parte dei numerosi legali, il giudice dell’ottava sezione civile, Angelo Mambriani, si è riservato la decisione, senza indicare una data utile, ma secondo indiscrezioni la pronuncia potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. Mambriani dovrà valutare in primo luogo se «il credito dei ricorrenti», ovvero FonSai e la controllataMilano Assicurazioni, «è verosimilmente esistente», quindi valutare il cosiddetto periculum in mora, ossia se il sequestro dei beni è necessario per evitare di lasciare a bocca asciutta i creditori. Una delle cose che dovrà inoltre essere considerata sarà la dimensione del «patrimonio del potenziale obbligato». In questo senso la questione della manleva, concessa da Unipol ai Ligresti con l’accordo del gennaio 2012 e poi cancellata su richiesta della Consob, così come la vicenda del famigerato papello, il foglio di carta contenente le richieste economiche dei Ligresti e siglato dall’ad di Mediobanca, Alberto Nagel, sono stati alcuni dei temi affrontati nuovamente nell’udienza di oggi, durata poco più di due ore. Secondo i legali dei Ligresti, Unipol «è inadempiente» sulla manleva. Al contrario i legali del gruppo bolognese, cui ora fa capo FonSai, ritengono che la manleva sia «nulla, inesistente». Se il giudice dovesse sposare le tesi dei Ligresti l’eventuale sequestro potrebbe diventare inutile, visto che il patrimonio di Unipol è ben superiore alla cifra richiesta come eventuale risarcimento. Inoltre nel patrimonio della famiglia Ligresti dovrebbe essere inserito, secondo i legali di questi ultimi, anche il ”patto” da 45 milioni siglato tra Nagel e Salvatore Ligresti come buonuscita dal gruppo assicurativo. (riproduzione riservata)