Si avvicina a fine ottobre un anno dall’uragano Sandy e Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS), rileva che nonostante sia aumentata la consapevolezza, molte aziende non hanno ancora attuato cambiamenti adeguati.

Allianz ha affermato che molti dei suoi clienti corporate siano stati colpiti duramente da Sandy: la compagnia assicurativa riporta quasi 900 richieste di risarcimento, che vanno dalla merce danneggiata ai locali alluvionati, che risultano nell’impatto finanziario totale di 113 milioni di dollari per AGCS.

Sandy è stato l’uragano più dannoso nel Nord Est degli Stati Uniti in 40 anni e il secondo più costoso nella storia della nazione; molte imprese e individui devono ancora riprendersi dai danni che ha causato. Allianz ha affermato che, all’indomani di un evento così terribile, ci sono lezioni aziendali importanti da imparare.

Allianz raccomanda quattro passi chiave che le aziende possono attuare per essere meglio preparate  a eventi climatici estremi futuri:

  1. Aggiornare e testare i piani di preparazione all’emergenza: la preparazione prima della tempesta minimizza il danno alla proprietà e riduce l’interruzione dell’attività. Allianz raccomanda ad ogni azienda di avere un piano integrale scritto di risposta all’emergenza, revisionato e testato annualmente. Un buon piano ha il supporto del senior management, le raccomandazioni specifiche del sito ed una chiara delineazione delle responsabilità.
  2. Revisione dei piani di contingenza aziendale: Il ruolo cruciale dei piani di contingenza aziendale è diventato più apparente dopo le recenti catastrofi naturali. Sandy ha colpito il nordest un lunedì, il che ha reso difficile agli impiegati sviluppare ed attuare piani di contingenza aziendale mentre preparavano le loro abitazioni e famiglie per l’uragano. Un piano di contingenza aziendale ben sviluppato fornisce alle aziende i mezzi per risalire e procedere il più velocemente possibile. Per molte aziende, i piani di contingenza aziendale devono assumere una vista globale in quanto le catene di rifornimento continuano ad espandersi, in particolar modo nell’Asia e nell’America Latina.
  3. Comprensione della polizza assicurativa: I proprietari delle aziende dovrebbero spendere del tempo per leggere la loro polizza attuale e discutere con i loro broker riguardo a cosa sia coperto e a dove ci possano essere le lacune. Determinare se i limiti della responsabilità sono in linea con il valore attuale in dollari del costo per riparare o sostituire il danno. Considerare di aggiungere alla copertura per interruzione dell’attività un periodo esteso di clausola di indennità per supportare l’azienda finché ritorna alle condizioni finanziarie precedenti al danno.
  4. Conoscere la tipologia dell’evento per cui ci si prepara: la pianificazione in vista di  una tempesta comprende  una preparazione diversa rispetto alla pianificazione in vista di un’inondazione. Nel caso di Sandy, quando la tempesta ha toccato terra c’era l’alta marea e la luna piena. Le condizioni della luna piena al momento della comparsa di un uragano porta ad un aumento del numero delle ondate di tempesta e della possibilità di maggiori inondazioni gravi. La maggior parte della preparazione a Sandy è stata basata sul fenomeno del vento forte, il che ha lasciato molte aziende impreparate all’inondazione causata dall’ondata di tempesta. Saranno disponibili informazioni più accurate non appena modelli più sofisticati di tracking saranno introdotti.