Il Consiglio di Amministrazione della Società Reale Mutua di Assicurazioni ha presentato i risultati della semestrale al 30 giugno2012, alivello sia di Compagnia sia di Gruppo.

Per quanto riguarda i dati della Capogruppo, si registra un utile civilistico pari a 106,4 milioni di euro (49,2 milioni di euro secondo gli IFRS), di cui 44,8 milioni di euro per il Vita e 61,6 milioni di euro per il comparto Danni, in miglioramento rispetto ai dati della semestrale 2011, che aveva chiuso in utile per 33,6 milioni di euro.

I dati del 2012 beneficiano sia del continuo e progressivo aumento della redditività tecnica, grazie agli effetti degli interventi attuati sul portafoglio e al positivo andamento del ramo R.C. Veicoli terrestri, sia dell’incremento dei risultati della gestione finanziaria. Il terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nel maggio scorso, comportando lo stanziamento di oltre 170 milioni di euro di riserve sinistri, ha avuto un impatto limitato sul conto economico della Compagnia, grazie sia al valido programma di riassicurazione sia all’utilizzo delle riserve catastrofali, accantonate in esercizi precedenti. 

I premi del lavoro diretto, che si attestano a 947,5 milioni di euro, diminuiscono dell’1%; in particolare, la raccolta del comparto Danni registra una variazione in aumento dell’1,3% e quella del comparto Vita è in contrazione del 6,6%.

Il combined ratio, al netto degli effetti del sopra citato evento sismico, pari al 96,6% (99% al 30 giugno 2011), registra un miglioramento di 2,4 punti percentuali; il rapporto sinistri a premi, anch’esso ricalcolato al netto del terremoto, si attesta al 69,6% (72,2% al 30 giugno 2011), con una positiva riduzione di 2,6 punti percentuali.

Gli investimenti della Compagnia, che hanno raggiunto i 5.873 milioni di euro (in incremento del 5,13% rispetto al 31 dicembre 2011), hanno generato proventi netti che ammontano a 193 milioni di euro.

La stima dell’indice di solvibilità si attesta al 453%, in crescita rispetto al 426% registrato al 31 dicembre 2011, senza il contributo derivante dall’applicazione dei regimi facoltativi, concessi dalla normativa (cd. Norma salva bilanci) in relazione alle turbolenze dei mercati, per la valutazione, alle quotazioni riportate nell’ultimo bilancio approvato, degli elementi dell’attivo non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dell’impresa.

Il bilancio consolidato chiude con un utile di 34,4 milioni di euro,a fronte di una perdita di 14,5 milioni di euro del 30 giugno 2011.

In tale ambito si segnalano dati positivi, oltre che per Reale Mutua, anche per tutte le altre società del Gruppo; in particolare, la controllata assicurativa Italiana Assicurazioni S.p.A., chiude con un utile civilistico di 18,9 milioni di euro, la compagnia spagnola Reale Seguros Generales S.A., che continua a realizzare ottimi risultati nonostante la gravità del contesto economico locale, registra un utile di 22,1 milioni di euro, a fronte di 12,8 milioni di euro del 30 giugno 2011, Reale Immobili S.p.A., la principale società immobiliare del Gruppo, è in utile  per 10,4 milioni di euro, Banca Reale S.p.A., che prosegue nel suo  progetto di apertura di filiali sul territorio, chiude in positivo per 1,4 milioni di euro e Blue Assistance S.p.A., la società di servizi del Gruppo, per 0,2 milioni di euro.

La raccolta premi del lavoro diretto diminuisce dell’1,5%, passando da 1.761 milioni di euro a 1.736 milioni di euro. In particolare, 1.398 milioni di euro si riferiscono ai rami Danni (- 1,4%) e 338 milioni di euro (- 1,6%) al comparto Vita.

Il combined ratio di Gruppo, al netto degli effetti del terremoto dell’Emilia Romagna, migliora, passando dal 99,7% del giugno 2011 al 96%, in diminuzione di 3,7 punti percentuali.

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo ammonta a 1.641 milioni di euro, in incremento dell’8% rispetto al 31 dicembre 2011.

Infine, la stima dell’indice di solvibilità di Gruppo si attesta al 188%, in crescita rispetto al 172% registrato al 31 dicembre 2011.

«Il semestre è stato caratterizzato da un recupero sia della redditività sia della solvibilità, ottenuto pur continuando a prestare una particolare attenzione agli investimenti nella formazione delle risorse, nella razionalizzazione dei sistemi informativi, nella visibilità del nostro marchio e nella responsabilità sociale». Dichiara Luigi Lana, Direttore Generale di Reale Mutua. «A tal proposito, desidero sottolineare che la Società, in relazione al terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nel mese di maggio 2012, ha prontamente predisposto interventi di sostegno ai Soci/Assicurati e alla rete agenziale colpiti dall’evento. Le iniziative immediatamente attivate dal Gruppo Reale Mutua in seguito al sisma riguardano, tra le altre, il rapido intervento peritale nei confronti dei Soci danneggiati per accelerare la liquidazione dei sinistri, la concessione della garanzia assistenza pro tempore per i sinistrati del Ramo Auto fuori garanzia, i servizi di assistenza psicologica messi a disposizione dalla controllata Blue Assistance e la possibilità di accesso a finanziamenti agevolati di Banca Reale per i Soci aziende privi di garanzia da terremoto. Tutto ciò a comprova dell’attenzione che da sempre la nostra Società, in linea con i principi mutualistici che la caratterizzano, rivolge ai propri Soci/Assicurati. Nei giorni scorsi – aggiunge infine Luigi Lana – abbiamo raggiunto con la nostra rete agenziale un importante accordo, che avrà decorrenza dal 1° gennaio 2013, avente il fine di realizzare una reciproca sostenibilità imprenditoriale, improntata sulla centralità dei Soci/Assicurati e sulla qualità dei servizi loro offerti».