In attesa dei dati dei primi nove mesi dell’anno, su cui si alzerà il velo l’8 novembre, emergono nuovi dettagli sull’andamento del gruppo Generali nei primi sei mesi dell’anno. La joint venture del Leone con il gruppo ceco di Petr Kellner (tra l’altro socio e consigliere della compagnia triestina), Generali Ppf Holding, ha annunciato di avere registrato nei primi sei mesi dell’anno un utile operativo in crescita del 2,8% a 263 milioni, grazie al buon andamento dei danni (saliti dell’8,2% a 1,228 milioni). In Russia la raccolta danni è raddoppiata nel semestre (+103%) e nel vita è cresciuta del 33 per cento. «I risultati semestrali – commenta il ceo di Generali Ppf Holding, Ladislav Bartonicek – hanno dimostrato il giusto orientamento di Generali Ppf Holding verso una crescita redditizia, così come sull’innovazione sia nell’offerta dei prodotti e sia nel modo in ci le nostre società comunicano con i clienti. Siamo lieti dei numeri di redditività delle controllate di Generali Ppf Holding in Polonia e Serbia. La Russia ha contribuito di più alla forte crescita dei premi nel segmento non vita. Il progetto di ristrutturazione di Ceska Pojstovna – ha proseguito il ceo di Generali Ppf Holding – ha aiutato a migliorare gli indicatori principali nel vita della più grande società di Generali Ppf Holding». Intanto, c’è attesa per il prossimo comitato esecutivo delle General, in calendario per il 19 ottobre a Roma. L’appuntamento potrebbe rappresentare l’occasione anche per una prima verifica sulla riorganizzazione attesa entro fine mese e preannunciata dal neo ad della compagnia assicurativa Mario Greco a settembre.