Mariano Mangia

Roma Fondi comuni in rosso, ma c’è una categoria, quella degli obbligazionari, che sembra godere di ottima salute: in otto mesi ha raccolto sottoscrizioni per ben 13,4 miliardi di euro, insufficienti, tuttavia, a compensare i riscatti subiti dalle altre tipologie di prodotti, monetari (—7 miliardi) e azionari (—5,9 miliardi) su tutti. Un successo in massima parte legato ai prodotti a scadenza definita, lanciati da qualche anno sul mercato e in gran spolvero in questo 2012. Gestielle Cedola Fissa di Aletti Gestielle, Sgr del gruppo Banco Popolare, ha raccolto, in sole due settimane, oltre 900 milioni di euro; importo analogo di sottoscrizioni per Arca Cedola Bond 2017 Alto Potenziale IV. UBI Pramerica Sgr ha raccolto 924 milioni con Cedola Certa 2013-2016 e 574 milioni con Cedola Mercati Emergenti. I primi tre fondi per raccolta netta di Pioneer Structured Solution Fund vantano un patrimonio a fine agosto di ben 1,8 miliardi. I fondi a scadenza definita replicano l’approccio da cassettista di un normale risparmiatore: hanno un orizzonte temporale definito, alla scadenza al fondo viene rimborsato il capitale nominale dei titoli in cui è investito, pagano una cedola periodica prefissata o variabile, ma investono in un portafoglio diversificato di titoli societari (corporate) e governativi. Hanno il vantaggio, come sottolinea Cinzia Tagliabue, direttore generale di Pioneer Investments Italia, di «limitare l’ansia da lungo periodo del cliente», soprattutto con mercati volatili come quelli degli ultimi anni, e permettono di incassare un flusso di reddito. Ma non basta, questi fondi possono trarre un ulteriore vantaggio da una gestione attiva. «Sono una proposta semplice, chiara e di grande valore perché danno un plus importante rispetto alle logiche del fai-da-te», spiega Simone Bini Smaghi, vicedirettore generale di Arca Sgr. «Quando i tassi sono saliti, abbiamo modificato la composizione del portafoglio migliorando le cedole prospettiche dei nostri prodotti. Un cliente fai-da-te che vede scendere il prezzo del suo Btp sotto il nominale di 100 non vende, resta fermo e di questo rialzo dei tassi non ne beneficia. Se guardiamo ai risultati di questi prodotti, alle cedole erogate, il fai — da-te esce profondamente perdente in questi ultimi due anni». Una variante dei fondi a scadenza definita è rappresentata dai prodotti «a formula» con cedola. Nei fondi a formula tradizionali, la performance finale è legata, attraverso contratti derivati [swap], all’andamento di un indice o di uno strumento finanziario. Prodotti come Anima Cedola Italia 2017 offrono, invece, la possibilità di incassare ogni anno una cedola, nel caso del fondo ora in collocamento pari all’85% della performance dell’indice S&P Italy LargeMidCap Capped Daily Risk Control 10%, con un massimo del 6%. Tra le novità non mancano, poi, proposte di investimento obbligazionario dal profilo di rischio più elevato. «Pioneer Funds Emerging Markets Corporate High Yield Bond è un fondo che offrirà ai risparmiatori la possibilità di investire in un segmento del mercato obbligazionario, quello dei titoli societari ad alto rendimento, caratterizzato da un elevato trend di crescita », spiega Tagliabue di Pioneer Investments Italia. «Il fondo sarà disponibile anche con una classe di quote a distribuzione, la cui caratteristica è la predeterminazione di un target di provento annuale che, qualora se ne verifichino le condizioni, verrà corrisposto trimestralmente nel successivo anno solare». Azimut non rinuncia al prodotto a scadenza definita con Bond Target Dicembre 2016, ma lancia anche Renminbi Opportunities — Fixed Income, gli azionari Global Growth Selection e Core Brands, proposto a chi negli ultimi anni ha scelto un profilo di investimento a basso rischio come l’obbligazionario e vuole rientrare sul mercato azionario senza modificare il proprio profilo di rischio, e tre prodotti che utilizzano approcci «alternativi», Macro Volatility, Market Neutral e Global Macro. L’offerta di Eurizon è sempre più imperniata su soluzioni di investimento caratterizzate da un orizzonte temporale predeterminato e dalla distribuzione di proventi, come i comparti Cedola x 4 e i Forex Coupon del fondo lussemburghese Investment Solutions by Epsilon, o Cedola Doc Italia e Cedola Doc del fondo Soluzioni Eurizon, specializzati, rispettivamente, in titoli di Stato italiani e in titoli societari. Gli ultimi nati sono fondi flessibili di diritto italiano, sempre con scadenza definita, appartenenti al Sistema Eurizon Gestione Attiva: nel 2012 il comparto con scadenza luglio 2017 ha raccolto più di 400 milioni di euro. Un approccio che sarà seguito anche in futuro: «Proporremo fondi caratterizzati dalla distribuzione di proventi, dedicati ai risparmiatori che necessitano di integrare periodicamente il reddito disponibile, e rimarrà centrale l’offerta di strumenti multi-asset, volti ad approfittare delle opportunità di apprezzamento dei mercati finanziari, ancora caratterizzati da un significativo premio per il rischio», conferma Sabrina Racca, co — direttore commerciale di Eurizon Capital sgr. «Continueremo a privilegiare prodotti con uno stile di gestione flessibile con il duplice obiettivo di consegnare ai nostri clienti risultati in linea con le loro aspettative e, allo stesso tempo, di limitare il più possibile l’impatto della volatilità dei mercati. Difendere le performance nei momenti difficili, infatti, è il modo migliore per aiutare gli investitori ad evitare decisioni irrazionali, con timing non corretto, e a rispettare l’orizzonte temporale consigliato». Quando i tassi sono saliti, i gestori hanno modificato la composizione del portafoglio migliorando le cedole prospettiche dei prodotti