La tavola rotonda «Quali strategie per le reti agenziali?» organizzata dal GaSai, in apertura dei lavori del XXVI Congresso nazionale degli agenti Sai, è stata un’occasione di confronto per il mondo agenziale. L’evento, moderato da Enea Dallaglio (managing partner Iama Consulting), ha infatti costituito un appuntamento nel quale Roberto Salvi (presidente del Comitato dei Gruppi Agenti Sna e presidente del GAAT, Gruppo Agenti Toro), Tonino Rosato, vicepresidente del Comitato dei Gruppi Agenti in Sna e presidente dell’UIA, Gruppo Agenti Allianz), Piero Melis (presidente dell’A.G.I.T, Gruppo Agenti Groupama) e Francesco Saporito (presidente dell’AAU, Gruppo Agenti Unipol) hanno esposto la propria visione del futuro professionale di una categoria che sta vivendo un momento particolarmente delicato della sua storia. Spunti di partenza per il dibattito sono stati i risultati di un’indagine condotta da Iama e una panoramica sulle evoluzioni normative e di mercato in seno all’Ue. Sono state inoltre proiettate alcune testimonianze videoregistrate provenienti dal mondo imprenditoriale italiano e da quello dei colleghi Axa operanti oltralpe. Posto che il cambiamento è in atto, come riuscire a gestirlo e non a subirlo? Come possono gli agenti mantenere la propria leadership sul mercato in questo momento di forte crisi economica? Il diffondersi dell’utilizzo di strumenti tecnologici rappresenta un rischio o apre nuove possibilità per gli agenti? Come si modifica il ruolo dei gruppi agenti e delle associazioni generaliste? Queste sono solo alcune delle domande che le reti agenziali stanno ponendosi in questo momento. Il fatto che si sia voluto creare un momento di confronto tra Gaa sulle problematiche ritenute comuni a tutta la categoria, rappresenta un segnale importante. Dopo la tavola rotonda, Giovanni Metti (presidente Sna), Massimo Congiu (presidente Unapass), Lucio Modestini (presidente Fonage) e i presidenti dei gruppi agenti facenti capo a Fonsai hanno salutato l’Assemblea.