“Manteniamo il budget di 1 miliardo di raccolta netta per il 2011”. La conferma è del direttore generale di Banca Generali, Piemario Motta. Circa le attese di risultato economico, Motta rileva: “Le previsioni di consensus indicano un utile intorno ai 70 milioni: speriamo che abbiano ragione”. Il gruppo a fine settembre contava su una raccolta netta da inizio anno di 755 milioni, contro gli 981 milioni dello stesso periodo del 2010.
A metà settembre, ha spiegato Motta a margine della presentazione della sponsorizzazione della sciatrice azzurra Federica Brignone, Banca Generali ha lanciato nuovi prodotti di liquidità: un conto-deposito a un tasso lordo del 4% (3,20% netto), pronti contro termine con tassi fino al 3,30% netto e un’obbligazione strutturata emessa da Banca Imi con rendimento del 7,20% per i primi due anni. In questo momento di incertezza la clientela e’ avversa al rischio, sottolinea Motta, così ai prodotti di liquidità, che assicurano comunque alla banca un piccolo margine, Banca Generali affianca polizze assicurative e prodotti di investimento a capitale garantito che puntano sui mercati azionari dei Paesi emergenti. Banca Generali, assicura il direttore generale, non e’ coinvolta nelle difficoltà che sta attraversando il sistema bancario europeo: “Non abbiamo titoli a rischio in portafoglio, se si escludono gli investimenti in titoli di Stato italiani e sul miliardo circa di affidamenti della banca non abbiamo alcuna sofferenza”.