Nei primi otto mesi dell’anno le reti bancarie, postali e finanziarie hanno raccolto l’85% della nuova produzione vita, percentuale in crescita di 1 punto rispetto a quella calcolata nello stesso periodo del 2024. Calcolando i premi del I semestre 2025 mediante la misura APE, la quota riconducibile alle reti bancarie, postali e finanziarie tuttavia cala all’80% mentre la quota afferente alla rete agenziale e diretta sale dal 14% al 18%, secondo quanto riporta ANIA.
Nel dettaglio, Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di agosto nuovi premi pari a € 3,9 mld, in aumento del 5,1% rispetto allo stesso mese del 2024. Da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 43,8 mld, il 9,5% in più rispetto all’analogo periodo del 2024.
In crescita anche la raccolta di agenti e la vendita diretta, che hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 0,6 mld, in aumento del 6,1% rispetto allo stesso mese del 2024. Nel dettaglio, per gli agenti la raccolta è cresciuta del 3,5%, con una quota di mercato pari al 7%, mentre per la vendita diretta (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) la variazione è stata pari a +10,5%. Da inizio anno la nuova produzione
dell’intero canale è stata pari a € 8,8 mld, il 4,5% in più rispetto all’analogo periodo del 2024.
Per la prima volta quest’anno cala la raccolta dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, che hanno intermediato un volume di nuovi premi pari a € 0,7 mld (-23,3%); da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare di € 10,9 mld, con un incremento annuo del 20,7%