Secondo DataM Intelligence, il mercato globale del 5G nel settore sanitario, valutato 55,40 miliardi di dollari nel 2024, dovrebbe raggiungere i 308,24 miliardi di dollari entro il 2033, con un tasso di crescita annuale composto del 21,2% nel periodo di previsione 2025-2033. Questa crescita significativa è guidata dall’implementazione di dispositivi medici indossabili basati sul 5G, dalla capacità del 5G di trasferire rapidamente grandi file di dati dei pazienti e dalla disponibilità di sensori a prezzi accessibili.
La tecnologia 5G sta rivoluzionando anche il settore sanitario grazie alla connettività ad alta velocità, alla latenza ultra bassa e allo scambio di dati in tempo reale. Queste funzionalità alimentano applicazioni come la telemedicina, il monitoraggio remoto dei pazienti e la diagnostica basata sull’intelligenza artificiale, facilitando una fornitura di assistenza sanitaria più efficiente e personalizzata.
Gli operatori sanitari stanno adottando sempre più dispositivi e infrastrutture abilitati al 5G per superare le tradizionali barriere di accesso e reattività, in particolare nelle zone rurali e svantaggiate. I leader del settore e i governi stanno investendo massicciamente nell’espansione delle reti 5G e nella loro integrazione con i sistemi sanitari per supportare ospedali intelligenti e procedure chirurgiche a distanza. Sono inoltre in corso iniziative di collaborazione per stabilire protocolli di sicurezza e quadri normativi volti a garantire la privacy dei dati dei pazienti e l’affidabilità della rete.
Il segmento dell’assistenza remota e della telemedicina detiene la quota maggiore, pari al 26,1% del mercato nel 2025, alimentato da consulenze video di alta qualità e scambio di dati in tempo reale. Grazie all’elevata larghezza di banda e alla latenza ultra bassa del 5G, è possibile effettuare consulti video senza interruzioni e di alta qualità e scambiare dati in tempo reale, superando i limiti precedenti quali ritardi e problemi di connettività. Ciò migliora le interazioni tra pazienti e operatori sanitari, rendendo più efficaci e affidabili la diagnosi, il monitoraggio e il trattamento a distanza.
La crescente preferenza dei pazienti per un’assistenza domiciliare conveniente, unita alle crescenti difficoltà di accesso all’assistenza sanitaria nelle zone rurali e svantaggiate, stimola la domanda di soluzioni di telemedicina basate sul 5G. Inoltre, l’integrazione di dispositivi indossabili e sensori IoT con le reti 5G consente il monitoraggio remoto continuo dei segni vitali, rendendo possibile un’assistenza proattiva e personalizzata.
Il Nord America domina il settore con una quota di mercato del 39,6% nel 2024, grazie alle infrastrutture digitali avanzate e all’adozione precoce delle tecnologie 5G. La regione Asia-Pacifico è il mercato in più rapida crescita, sostenuto da iniziative governative e dalla crescente adozione di soluzioni di telemedicina.
Il mercato europeo del 5G nel settore sanitario dovrebbe crescere in modo significativo, grazie alla crescente collaborazione tra gli operatori del mercato e i governi. Ad esempio, nell’aprile 2024, l’ospedale universitario di Oulu, in collaborazione con WICOAR Technologies, l’Università di Oulu e Boldyn Networks, ha creato la prima rete 5G privata operativa in Europa in un contesto ospedaliero nell’ambito del progetto “Hola 5G Oulu”, finanziato dalla Commissione europea.
Nel Regno Unito, il mercato ha detenuto una quota sostanziale nel 2023, sostenuto da fusioni come l’accordo proposto tra Vodafone UK e Three UK nel luglio 2023, che prevede un investimento di 11 miliardi di dollari per collegare tutti gli ospedali del Servizio Sanitario Nazionale (NHS) al 5G autonomo entro il 2030. In Germania, l’ospedale universitario di Francoforte ha annunciato nel febbraio 2024 l’implementazione di servizi basati sul 5G per migliorare l’erogazione dei servizi sanitari pubblici e ottimizzare le risorse.