A fine giugno 2025, il Solvency ratio (ovvero l’indicatore che misura quanto i mezzi propri delle imprese siano adeguati a far fronte ai rischi tecnico/finanziari specifici del settore) del settore assicurativo è stato pari al 267%, secondo quanto riporta ANIA.

Nel corso degli ultimi dodici mesi osservati il Solvency ratio di settore è aumentato di tredici punti percentuali passando da 254% a fine giugno 2024 a 267% di fine giugno 2025.

Tale aumento è stato determinato soprattutto dalle compagnie Vita, il cui indicatore passa da 248% del primo semestre 2024 a 273% a fine giugno 2025. Più modesto l’incremento per le imprese Danni e Miste il cui indicatore si è incrementato rispettivamente di tre e
sette punti percentuali.

L’analisi per dimensione di impresa mostra un valore molto più elevato per le medio/grandi imprese con premi maggiori di 1 miliardo (circa 271%) in forte aumento rispetto ad unna prima (221%). Anche le grandi imprese (con premi superiori ai 4,5 miliardi) hanno registrato un valore elevato, in lieve aumento e pari a 269%. In diminuzione il valore per le piccole imprese (con premi inferiori ai 300 milioni) il cui indicatore passa da 231% a 226% e per le imprese piccole-medie (con premi compresi tra i 300 milioni e 1 miliardo) il cui indicatore scende da 255% a 240%.