S&P Global Ratings ha rivisto il suo giudizio sul settore riassicurativo globale a stabile da negativo, grazie alle favorevoli condizioni di prezzo della riassicurazione property/casualty, ai livelli di guadagno pre-pandemici della riassicurazione vita e all’aumento del reddito netto da investimenti.

Secondo l’ultimo rapporto dell’agenzia di rating, “Global Reinsurance Stabilizes As Green Shoots Emerge In Underwriting“, il settore dovrebbe guadagnare il suo costo del capitale nel 2023-2024.

Taoufik Gharib, analista del credito di S&P Global Ratings, ha commentato: “Durante i rinnovi del 2023, i necessari cambiamenti strutturali nella sottoscrizione riassicurativa, tra cui termini e condizioni più restrittivi e la ridefinizione del prezzo del rischio, hanno dato vita al mercato più difficile degli ultimi decenni nei rami short-tail, riportando il potere di determinazione dei prezzi ai riassicuratori. I riassicuratori hanno dovuto adattarsi rapidamente all’evoluzione delle condizioni, tra catastrofi naturali più frequenti e gravi e un’abbondanza di eventi economici e geopolitici senza precedenti. L’alta inflazione, la COVID-19 e il conflitto tra Russia e Ucraina hanno avuto effetti negativi prematuri su un settore già sovraccarico”.

Le perdite mark-to-market hanno eroso le riserve di capitale aggregate del settore riassicurativo, portandole a una posizione appena ridondante rispetto al livello di fiducia “AA” a fine 2022, spiega l’agenzia di rating.
Secondo S&P, alcune di queste perdite stanno iniziando ad attenuarsi, aggiungendo che il miglioramento dei risultati operativi dovrebbe sostenere l’adeguatezza patrimoniale del settore.