Ad agosto torna a crescere la nuova produzione vita raccolta dai diversi canali distributivi. Secondo la statistica ANIA a trainare la raccolta sono stati gli sportelli bancari e postali e i consulenti finanziari. Anche la vendita diretta ha registrato un deciso aumento, mentre risulta in calo la raccolta degli agenti.

sale all’83% la percentuale di nuova produzione vita raccolta mediante reti bancarie, postali, 1 punto percentuale in più rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2022.

Secondo l’analisi ANIA queste reti hanno collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgono anche una quota significativa di prodotti a premio periodico. Calcolando i premi da gennaio mediante la misura APE, lo scostamento tra le quote raccolte dalle diverse reti si riduce: quella riconducibile alle reti bancarie, postali e
finanziarie passa dall’83% al 77% mentre la quota afferente alla rete agenziale e diretta sale dal 16% al 22%.

Sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di agosto nuovi premi pari a € 2,9 mld, in aumento del 12,3% rispetto allo stesso mese del 2022. Da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 34,2 mld, pressoché stazionario rispetto all’analogo periodo del 2022 (+0,3%).

Analizzando la raccolta per ramo, si osserva come nel mese di agosto i nuovi premi di ramo I risultino ancora una volta in aumento rispetto allo stesso mese del 2022 (+32,7%), a fronte di un ammontare di € 2,4 mld, l’84% della nuova produzione dell’intero canale (71% nello stesso mese del 2022); da gennaio i premi di tali polizze sono ammontati a € 28,5 mld, con un incremento annuo che raggiunge +19,8%. Negativo invece il trend del new business afferente a polizze di ramo V, con un ammontare pari a € 4 mln, in calo del 78,1% rispetto al mese di agosto 2022, che, sommato a quello emesso nei mesi precedenti, raggiunge da gennaio € 80 mln, registrando una variazione annua negativa e pari a -46,5%. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di agosto contabilizza una raccolta ancora in discreto calo rispetto al corrispettivo mese del 2022 (-37,9%), a fronte di un ammontare pari a € 0,4 mld; da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto € 5,6 mld, con una contrazione del 44,9% rispetto all’analogo periodo del 2022. Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 3,2 mln, con un incremento del 24,4% rispetto al corrispettivo periodo del 2022, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato un ammontare di € 55, mln (il 65% del new business di tale ramo), in aumento del 10,9% rispetto all’analogo periodo del 2022. In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di agosto i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno osservato una raccolta in calo dell’8,1% rispetto allo stesso mese del 2022 che, sommata a quella emessa da inizio anno, ammonta complessivamente a € 289 mln (il 34% del new business complessivo di tale prodotto), in lieve crescita rispetto all’analogo periodo del 2022 (+0,2%); di questi, più di un quarto è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata ad agosto, per il secondo mese consecutivo, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+30,2%), totalizzando da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 424 mln, quasi il 70% del totale premi di tali polizze e in crescita del 21,4%; il 45% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di agosto hanno registrato un ammontare pari a € 1,0 mld, ancora in discreto calo (-21,0%) rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, che, sommato a quello emesso da gennaio, raggiunge un volume complessivo di nuovi affari di € 11,2 mld (di cui più di due terzi afferenti al ramo I), pari a un terzo dell’intera nuova produzione vita del canale e a quasi il 70% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un decremento annuo del 45,5%. Nel mese di agosto sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 9 mln, in aumento, per la prima volta da inizio anno, rispetto allo stesso mese del 2022 (+42,3%), mentre da gennaio l’ammontare raggiunge € 85 mln (l’85% del totale complessivo di PIR), con un decremento annuo del 74,3%.

Agenti e vendita diretta

Nel mese di agosto gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 579 mln, in lieve aumento, dopo la variazione negativa del mese precedente, rispetto allo stesso mese del 2022 (+1,1%). Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in diminuzione del 7,3%, con una quota di mercato pari al 9%, mentre per la seconda (che distribuisce il 5% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento (+19,3%). Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 7,6 mld, registrando un decremento annuo più contenuto e pari a -5,2%. Nel mese di agosto la rete agenziale e diretta ha intermediato prodotti di ramo I per € 428 mln, quasi tre quarti del volume di nuovi premi dell’intero canale e in aumento del 15,8% rispetto ad agosto 2022; considerando anche il new business emesso nei mesi precedenti dell’anno, il canale agenziale e diretto ha registrato da gennaio un importo complessivo pari a € 5,7 mld, il 12,3% in più rispetto all’analogo periodo del 2022. Negativo invece il trend del new business dei nuovi premi di ramo V, con un calo del 63,5% rispetto a quanto emesso nel mese di agosto 2022; da inizio anno il volume premi è stato pari a € 184 mln, quasi il 70% del new business complessivo di tali polizze, registrando un decremento annuo del 2,7%. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (24%), con un ammontare ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2022 (-23,8%); da gennaio tali polizze hanno registrato un volume premi di € 1,7 mld e un decremento annuo del 38,4%. Da inizio anno quasi il 90% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 41,0 mln, il 33,8% in più rispetto all’analogo periodo del 2022, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 18,9 mln, in calo del 2,%. Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di agosto un ammontare in aumento del 19,5% rispetto allo stesso mese del 2022, che, sommato a quello raccolto da gennaio, raggiunge un importo di € 428 mln (poco più della metà del new business complessivo di questo prodotto), in aumento rispetto all’analogo periodo del 2022 (+3,5%); di questi, oltre il 60% sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Positivo, nel mese di agosto, anche il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in aumento del 19,1% rispetto all’analogo mese del 2022; da gennaio il volume di nuovi affari è ammontato a € 144 mln, di cui € 120 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo, registrando un incremento annuo del 2,7%. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di agosto sono risultati ancora in calo (-32,2%) rispetto allo stesso mese del 2022, a fronte di un ammontare pari a € 253 mln; da inizio anno il new business ha raggiunto € 3,4 mld di raccolta premi, il 41,2% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, pari al 45% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e al 21% del new business complessivo di questo prodotto. Nel mese di agosto sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 1,6 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti) che, sommati a quelli emessi da gennaio, ammontano a un volume complessivo di € 5,6 mln, più che dimezzato rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Consulenti finanziari

Nel mese di agosto il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 618 mln, in aumento del 5,3% rispetto allo stesso mese del 2022; da inizio anno il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 5,8 mld, registrando un decremento annuo del 22,2%. I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 294 mln, il 48% del new business del canale, sono risultati, per il quarto mese consecutivo, in aumento rispetto allo stesso mese del 2022 (+24,7%), mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 2,6 mld, con una contrazione annua che si attesta a -8,2%. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di agosto hanno registrato un volume di € 323 mln (il 52% dell’intera nuova produzione del canale), in calo del 7,6% rispetto a quanto emesso nell’analogo mese del 2022, raggiungendo da inizio anno un ammontare di nuovi affari pari a € 3,3 mld, con un decremento annuo del 30,6%. Da gennaio i consulenti finanziari abilitati hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) per appena € 0,1 mln (emessi nel solo mese di luglio) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 10,6 mln, in calo dell’1,1% rispetto al corrispettivo periodo del 2022. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di agosto i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato un ammontare ancora in aumento (+18,5%) rispetto allo stesso mese del 2022, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 97 mln (di cui il 30% afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo del 5,4%. Ancora in calo invece (-2,7% rispetto ad agosto 2022) la raccolta premi relativa a forme di puro rischio che, sommata a quella dei mesi precedenti, raggiunge da gennaio un volume complessivo pari a € 13 mln (il 21,8% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui un terzo viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di agosto hanno registrato un calo del 40,8% rispetto allo stesso mese del 2022, contabilizzando da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 1,5 mld (di cui i due terzi afferente al ramo III), il 9% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 26% del new business totale del canale, quasi dimezzato rispetto all’analogo periodo del 2022. I nuovi prodotti PIR nel mese di agosto sono stati commercializzati per un importo pari a poco più di 1 mln, in aumento rispetto allo stesso mese del 2022 (+60,1%), che, sommato a quello emesso da gennaio, raggiunge un volume di € 9,5 mln (di cui appena il 4% sottoscritto tramite prodotti multiramo), in calo del 45,7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.