Lloyd’s, migliora l’utile di sottoscrizione a 2,5 mld sterline nel I semestre

I Lloyd’s hanno riportato per il primo semestre 2023 un utile di sottoscrizione di 2,5 miliardi di sterline, un aumento significativo rispetto agli 1,2 miliardi di sterline del primo semestre 2022.

Il forte risultato di sottoscrizione è stato determinato dalla relativa riduzione dei sinistri maggiori nel periodo, con un miglioramento del combined ratio di 6,2 punti percentuali all’85,2%, rispetto al 91,4% del primo semestre 2022.

I sinistri gravi hanno rappresentato il 3,6% del combined ratio nel primo semestre dell’anno, in calo rispetto al 9,9%.

I Lloyd’s hanno registrato un ritorno sugli investimenti di 1,8 miliardi di sterline, rispetto alla perdita di 3,1 miliardi di sterline registrata nel primo semestre 2022.

Grazie alla migliore performance di sottoscrizione e investimento, l’utile al lordo delle imposte ha raggiunto i 3,9 miliardi di sterline, registrando un aumento significativo rispetto alla perdita di 1,8 miliardi di sterline del primo semestre 2022.

Nel 1° semestre 2023, i Lloyd’s hanno registrato un aumento dei premi lordi emessi a 29,3 miliardi di sterline, rispetto ai 24 miliardi di sterline dell’anno precedente, con una crescita del 21,9%.

La crescita è stata trainata dai sindacati esistenti (6,5%), dai nuovi sindacati (2,2%), dai movimenti valutari (4,1%) e dagli aumenti dei tassi corretti per il rischio (9,1%).
Il capitale totale dei Lloyd’s si attesta a 40,8 miliardi di sterline nel primo semestre 2023, rispetto ai 40,2 miliardi di sterline dell’esercizio 2022, e l’indice di solvibilità centrale dell’azienda è del 438% rispetto al 412% dell’esercizio 2022.

L’attuale indice di solvibilità dei Lloyd’s a livello di mercato è pari al 194% rispetto al 181% dell’esercizio 2022, a dimostrazione della disciplina patrimoniale e della resilienza del mercato in una serie di condizioni di mercato.

John Neal, Chief Executive Officer dei Lloyd’s, ha commentato: “Siamo lieti di presentare una serie di risultati molto solidi per l’anno in corso, con una redditività sia nella sottoscrizione che negli investimenti, un combined ratio leader, una forte crescita dei premi e un bilancio a prova di bomba che ci consente di sostenere i clienti in una serie di shock e scenari. Questi risultati, uniti ai progressi del mercato in materia di performance sostenibile, digitalizzazione e leadership, dalla transizione climatica al cambiamento culturale, ci consentono di realizzare le nostre positive prospettive finanziarie per il 2023”.