Nel mondo in evoluzione dei servizi finanziari, dove la rapidità di adattamento alle esigenze dei clienti è fondamentale, l’AI generativa (genAI) sta rapidamente diventando un fattore di svolta.

La sua abilità nel generare contenuti e soluzioni personalizzate sta ridefinendo il modo in cui le istituzioni finanziarie interagiscono con i loro clienti e ottimizzano le loro operazioni interne, osserva GlobalData.

Kiran Raj, Practice Head of Disruptive Tech di GlobalData, osserva: “Con la crescente domanda di soluzioni finanziarie personalizzate, la genAI ha un ruolo fondamentale nella creazione di esperienze personalizzate per i clienti. Non si tratta più di prodotti finanziari generici, ma di strategie personalizzate che si allineano agli obiettivi finanziari di ciascun cliente”.

Saurabh Daga, Associate Project Manager di Disruptive Tech presso GlobalData, commenta: “Sfruttando la potenza della genAI per analizzare schemi intricati nelle cronologie delle transazioni e nei comportamenti finanziari si possono creare modelli predittivi che non solo anticipano le esigenze dei clienti, ma creano anche prodotti e consigli finanziari mirati. Questo ha il potenziale per elevare il servizio clienti, ottimizzare i costi e migliorare la soddisfazione complessiva degli utenti”.

Approfondendo il potenziale di trasformazione della genAI, l’ultimo rapporto Innovation Radar di GlobalData, “Code to capital: generative AI meets financial services“, mostra l’ampio spettro di applicazioni della genAI. Dalla valutazione del rischio alla consulenza personalizzata, dall’assistenza clienti cognitiva al rilevamento delle frodi, l’impatto della genAI è molto ampio.

Banche tradizionali come JPMorgan e HSBC hanno già sviluppato strumenti basati sulla genAI che offrono consulenza finanziaria personalizzata ai loro clienti.
D’altro canto, le fintech emergenti, come Stripe e Cowbell, stanno migliorando l’esperienza degli utenti finali con strumenti basati sulla genAI.
I dati sintetici vengono utilizzati da fornitori di servizi finanziari come Provinzial Insurance e Wells Fargo per creare modelli predittivi per individuare le frodi e sviluppare offerte personalizzate.

Deutsche Bank e Goldman Sachs stanno sperimentando il genAI per automatizzare alcuni processi di back-end, tra cui lo sviluppo di software bancari e la gestione di documenti finanziari.

Daga conclude: “L’implementazione del genAI nel delicato panorama dei servizi finanziari comporta una serie di sfide. Le questioni relative all’accuratezza dei dati, alle considerazioni etiche e alla privacy sono di primaria importanza. Tuttavia, con una governance oculata, questi ostacoli possono essere superati. La creazione di alleanze strategiche può essere un percorso per sfruttare il potenziale trasformativo della genAI, assicurando che siano dotate della tecnologia, dell’infrastruttura e dei talenti giusti per capitalizzare questa ondata di innovazione”.