I risultati approvati al 30 giugno 2023 da Credemvita e Credemassicurazioni  confermano una positiva performance reddituale e commerciale.

Nel dettaglio Credemvita registra una crescita dell’utile netto, pari a 27 milioni di euro (+68% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), grazie a maggiori ricavi assicurativi conseguenti alla crescita delle riserve gestite e ad un risultato finanziario positivo trainato dall’andamento dei mercati finanziari.

La raccolta premi lorda si attesta a €755 milioni in progresso del 23% a/a e la raccolta premi netta positiva e pari a €116 milioni. Il portafoglio polizze cresce del 7% rispetto al 30 giugno 2022, grazie al lancio di nuovi prodotti rivalutabili collegati a specifiche provviste di attivi. Il patrimonio netto di Credemvita si attesta a 456 milioni di euro, in aumento (+49%), rispetto alla chiusura dell’esercizio 2022, anche per effetto dell’aumento del capitale sociale realizzato nel semestre con l’obiettivo di supportare la crescita e migliorare ulteriormente gli indicatori patrimoniali. Credemvita ha infatti deliberato un aumento di capitale pari a 100 milioni di euro, i cui effetti patrimoniali hanno proiettato il già solido ratio di solvibilità al 184,1% (dato al 30 giugno 2023).

Anche Credemassicurazioni vede crescere l’utile netto a 7 milioni di euro (+79% a/a) grazie ad un aumento del risultato assicurativo, conseguenza della crescita del portafoglio polizze e di una riduzione dei costi per sinistri, e ad un recupero del risultato finanziario. Crescono anche i risultati commerciali con una raccolta premi lorda che raggiunge €37 milioni (+14% a/a) e la raccolta premi netta a €33 milioni in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 del 15%.

Il portafoglio polizze risulta in aumento del 4% rispetto al 30 giugno 2022. Anche Credemassicurazioni prosegue la strategia di sviluppo prodotti con la nuova “Polizza Salute”, dedicata alla salute fisica ed al benessere e il prodotto di copertura assicurativa specifico per il leasing automobilistico. Il combined ratio pari a 54,1% diminuisce rispetto al 57,1% dello stesso periodo dell’esercizio passato, esprimendo così un maggior saldo tecnico. Il patrimonio netto si attesta a 82 milioni di euro, in aumento del 15%, rispetto alla chiusura dell’esercizio 2022.