Si è conclusa ieri la 22° edizione, questa volta in presenza, del consueto Rendez-Vous di settembre di Monte Carlo, di cui Reinsurance Review ha pubblicato un sunto della giornata di lunedì, che riportiamo di seguito.

Durante la consueta colazione di briefing, PwC ha pubblicato la sua ultima Global Insurance Run-off Survey, secondo la quale il mercato globale del run-off danni continua a crescere con un aumento stimato delle passività dell’11% a 960 miliardi di dollari dall’inizio del 2021. PwCPwC stima che, dall’ultima indagine, oltre il 50% della crescita è avvenuta in Nord America, con un numero crescente di transazioni di valore superiore a 300 milioni di dollari.
Queste transazioni sono state guidate da una forte domanda da parte degli assicuratori di soluzioni legacy che consentano di alleggerire il capitale, sostenuta da un’abbondante offerta di capitale da parte degli investitori, che gli acquirenti hanno utilizzato per assumere portafogli più ampi e diversificati. Secondo PwC, gli acquisitori di run-off già affermati e i nuovi operatori stanno puntando a questo settore, in quanto le aziende cercano di ottenere una soluzione definitiva per le esposizioni ambientali e all’amianto che si protraggono da tempo e che continuano a pesare sui risultati finanziari.

All’evento di PwC, il pubblico ha ascoltato anche Greg Case, CEO di Aon, che ha sottolineato l'”opportunità generazionale” che il settore riassicurativo deve affrontare.  Case ritiene che il settore ri/assicurativo si trovi di fronte a una “opportunità generazionale” per fare la differenza. “Stiamo per affrontare un viaggio che definirà letteralmente la rilevanza del risk capital per i prossimi 30 anni”, ha affermato Case, aggiungendo che il capitale è la chiave di tutto e quindi è necessario che il settore lo utilizzi con grande attenzione al fine di affrontare le urgenze più impellenti come il cambiamento climatico. “Il climate change deve essere una priorità, sotto ogni aspetto e in ogni forma, in quanto determinerà il più grande trasferimento di capitali nella storia. Il climate change è un rischio tangibile, e questo è ciò che facciamo ogni giorno. Il suo impatto è immediato ed è misurabile”.

Swiss Re ha rivelato la sua intenzione di “crescere e diversificare ulteriormente” il suo portafoglio di catastrofi naturali, sfruttando le opportunità di copertura dell’attuale contesto di volatilità.

Moses Ojeisekhoba, CEO Reinsurance di Swiss Re, ha avvertito che le tendenze negative dell’inflazione sociale che affliggono il mercato riassicurativo negli Stati Uniti potrebbero facilmente diffondersi.

Anche il riassicuratore europeo Hannover Re ha tenuto il suo briefing, durante il quale il management ha dichiarato di aspettarsi per il prossimo anno un aumento dei prezzi e un miglioramento delle condizioni nel ramo danni.

Franz Josef Hahn, amministratore delegato di Peak Re, ha detto che le tendenze attuali suggeriscono che le condizioni di mercato rigide persisteranno con l’aumento della domanda di protezione in Asia.

RVS ha anche annunciato che Denis Kessler, ex CEO di SCOR, subentrerà a Claude Tendil come Presidente di RVS.