Secondo Fitch Ratings, nel primo semestre del 2022 i risultati del ramo assicurativo D&O (Directors & Officers) negli Stati Uniti sono migliorati, anche se la crescita dei premi è in stallo.

Secondo Fitch, negli ultimi tre anni il ramo D&O ha registrato alcuni degli aumenti di prezzo più pronunciati tra tutti i rami commerciali, con cambiamenti nelle pratiche di sottoscrizione come limiti più bassi, ritenzioni più elevate e maggiori esclusioni di copertura che hanno favorito il miglioramento della performance finanziaria.

Tuttavia, l’agenzia di rating suggerisce che queste tendenze si stanno attenuando, portando a una riduzione sia dello slancio dei tassi che del volume dei premi nel 2022.

“L’espansione della capacità di sottoscrizione da parte di nuovi operatori e la potenziale volatilità dei sinistri da più fonti riducono la probabilità che gli attuali guadagni di sottoscrizione durino”, osserva Fitch, sottoineando che la performance del segmento D&O ha continuato a migliorare nel primo semestre del 2012, con un indice di sinistralità diretta sceso al 53,4% rispetto al 54,7% dell’intero anno 2021.

Questa cifra corrisponde a un combined ratio diretto stimato tra il 90% e il 90%. A questo miglioramento hanno contribuito anche la crescita dei premi di competenza del 22% rispetto al primo semestre del 2011 e la relativa stabilità dei sinistri.

Tuttavia, dopo aver registrato un’espansione dei premi diretti di mercato di oltre il 130% dal 2018 al 2021, la crescita ha iniziato a invertirsi nel 2022, con un volume di premi in calo del 2,7% nel 1H22, e una tendenza da piatta a negativa che secondo Fitch dovrebbe persistere nel breve termine.

Secondo l’agenzia di rating, i rischi legati alle richieste di risarcimento e ai contenziosi D&O derivanti da un’economia più debole non si sono ancora manifestati. Una recessione economica che includa un forte calo dei mercati azionari e un aumento delle insolvenze societarie e delle fusioni fallite fornisce un sostanziale alimento per le richieste di risarcimento D&O.

Si prevede inoltre un maggior volume di cause legali relative alle attività meno trasparenti delle società di acquisizione a fini speciali (SPAC).

Secondo Fitch, anche i rischi in altre aree, tra cui le pratiche occupazionali, le minacce informatiche, il rischio climatico e le criptovalute, potrebbero contribuire alle future perdite D&O.

L’effetto dell’aumento dell’inflazione generale sull’inflazione sociale e sull’andamento dei costi dei contenziosi è un’altra variabile sconosciuta. Fitch osserva che “la recente ripresa dei profitti degli assicuratori D&O si è basata in gran parte su un ritorno all’adeguatezza dei tassi che isola in qualche modo da un aumento a breve termine dei costi dei sinistri. Tuttavia, le condizioni concorrenziali meno attraenti potrebbero inibire le azioni di sottoscrizione necessarie a compensare l’esperienza dei sinistri nel lungo periodo”.