Zurich Insurance Group adotta nuove misure per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) di un quinto, pari a oltre 40.000 tonnellate all’anno, entro il 2025.

In una nota il gruppo assicurativo guidato da Mario Greco spiega che la decisione è in linea con l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050, secondo le prescrizioni dell’accordo di Parigi sul clima.

Dal punto di vista pratico le misure riguardano principalmente un drastico taglio dei viaggi aerei (-70% a partire dal 2022) e del consumo di carta, il passaggio a una flotta di veicoli non inquinanti e l’adozione di nuovi obiettivi di efficienza energetica per gli immobili.

Inoltre, entro la fine del prossimo anno, tutti i ristoranti aziendali di Zurich dovranno utilizzare cibo stagionale e “a Km zero”.

La comunicazione con i clienti, responsabile dell’80% del consumo di carta da parte del gruppo, diventerà completamente digitale dal 2025, anche se i clienti potranno optare per comunicazioni su base cartacea.

Con effetto immediato, le nuove vetture del gruppo saranno elettriche o ibride, con l’obiettivo di eliminare i veicoli con solo motore a combustione interna dalla flotta entro il 2025.

La crisi climatica richiede reazioni urgenti e i piccoli passi fatti da ciascuno di noi, individui, organizzazioni e imprese, porteranno nel tempo a un passo da gigante”, commenta il ceo Mario Greco, aggiungendo che “l’esperienza della pandemia globale ci ha mostrato il cammino da fare per migliorare molti aspetti della nostra vita quotidiana e lavorativa. Non si torna indietro”.

Zurich andrà inoltre ad ampliare l’offerta di prodotti e servizi per aiutare i clienti “nella transizione verso un futuro ad emissioni zero”, incluso il lancio del primo fondo azionario “carbon neutral” che investe in società a basse emissioni e allarga i suoi impegni nell’assicurazione delle energie rinnovabili.

Zurich, che mira a diventare un’azienda a emissioni zero entro il 2050, è una delle otto principali compagnie assicurative e riassicurative che a luglio hanno lanciato un’alleanza per accelerare la transizione verso un’economia più pulita.