Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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La pandemia continua a condizionare le scelte e le prospettive di consumo – e di conseguenza di risparmio – delle famiglie italiane. La maggioranza dei nuclei intervistati ha frenato le spese per i servizi, l’abbigliamento e la cura della persona. Le aspettative si mantengono su questo trend, in particolare per le famiglie con i redditi inferiori al periodo pre-pandemia. Resta stabile, invece, la quota delle famiglie (50%) che pensa al risparmio, sottraendo reddito alle spese. È quanto emerge dall’indagine sulle famiglie realizzata dalla Banca d’Italia dallo scoppio della pandemia, aggiornata ad aprile.
Il caldo di agosto non frena il trend di crescita degli investimenti degli italiani. E ancora una volta a trainare le raccolte delle principali reti è il risparmio gestito. Lo dicono i numeri rilasciati ieri da Azimut, FinecoBank, Banca Generali e Banca Mediolanum, che confermano i dati resi noti lunedì scorso da Anima.
Il mercato italiano del private equity non si è preso nemmeno un giorno di vacanza e ha concluso il mese di agosto con un totale di 25 nuovi investimenti, 10 in più rispetto ai 15 realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Tra le statistiche censite una spicca su tutte le altre: la predilezione per il Paese da parte degli investitori internazionali, a cui può essere ricondotto il 60% dei deal agostani.
Mentre le economie europee si preparano alla ripresa più significativa dal secondo dopoguerra, la maggior parte delle banche porta ancora le cicatrici del Covid-19. Ora gli istituti devono prendere una decisione importante, scegliendo se sfruttare la crisi come catalizzatore per rilanciare il proprio business o perpetrare il proprio modello attuale nella speranza di una ripresa inerziale. Sono questi i temi al centro del nuovo report che Bain & Company ha dedicato alla asset quality delle banche europee all’indomani della pandemia.
La volpe di Wefox è pronta a fare il balzo nel mercato assicurativo italiano. Secondo quanto risulta a MF-MilanoFinanza il colosso insurtech tedesco, che lo scorso giugno ha raccolto la cifra record di 650 milioni di dollari per il suo round di finanziamento di serie C, con una valutazione post-money di 3 miliardi di dollari, ha deciso di muovere sul Paese. Si tratta di fatto dell’unico Unicorn europeo (ovvero di una società tecnologica con capitalizzazione superiore al miliardo di dollari) che ha deciso di rilevare una quota di maggioranza dello storico broker indipendente italiano Mansutti.
Si attende a giorni la convocazione del comitato nomine di Generali che dovrebbe precedere la riunione del consiglio di amministrazione fissato per il 27 settembre per definire la nuova governance della compagnia. Un appuntamento che, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, potrebbe tenersi già a metà della prossima settimana e nel quale si inizieranno a scoprire le carte. Le posizioni ad oggi sembrano restare distanti.
Si accumulano i dossier di Allianz sul tavolo delle autorità. Dopo l’avvio delle indagini da parte del Dipartimento di Giustizia statunitense (Doj) in agosto, ora è il turno della Bafin. Secondo quanto riportato da Reuters, la Consob tedesca avrebbe iniziato a indagare sulla compagnia: il nodo sarebbe la mala gestio di alcuni fondi liquidati lo scorso anno. Il regulator vuole vederci chiaro e capire se i vertici della società erano a conoscenza, o addirittura correi, degli eventi che hanno causato la perdita di miliardi di euro in gestione.
  • CONSOB
Chiara Mosca è subentrata come Commissario dell’authority del mercato ad Anna Genovese. Ricostituito il Collegio nella composizione integrale di cinque membri. Ne fanno parte anche il presidente, Paolo Savona, e i commissari Giuseppe Maria Berruti, Carmine Di Noia e Paolo Ciocca.

In agosto la raccolta netta di FinecoBank è balzata a 587 milioni di euro, rispetto ai 377 mln di dodici mesi prima, senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo e confermando la nuova dimensione del percorso di crescita intrapreso dalla società. L’asset mix ha visto un forte miglioramento della componente gestita da 81 a 375 milioni nonostante l’usuale stagionalità del mese, mentre la componente amministrata si è attestata a -77 milioni e quella diretta a 289 milioni. I ricavi del brokerage sono stimati a circa 15 milioni, in linea con i periodi precedenti.
Record di agosto per Banca Mediolanum, che ha realizzato risultati commerciali pari a 822 milioni di euro, con una raccolta netta totale di 595 milioni. Le erogazioni di mutui e prestiti sono ammontate a 214 milioni e la raccolta polizze protezione a 12,1 mln.
I sindaci sono solidalmente responsabili con gli amministratori se gli amministratori hanno compiuto atti di mala gestio, se da tali atti sia derivato un danno a carico della società o dei creditori sociali e se la mancata vigilanza dei sindaci sull’operato degli amministratori abbia causato il suddetto danno. E’ quanto si evince dalla sentenza della Corte di cassazione n.24045 depositata il 6/9/2021.
Il Covid anticipa la pensione: si potrà smettere prima di lavorare (ossia non «più tardi», come programmato) e con assegni più pesanti. L’elevato (purtroppo) numero di morti per la pandemia, infatti, ha causato un brusco calo della «speranza di vita» che, nell’anno 2020, si è ridotta di 1,2 anni, attestandosi a 82 anni: 79,7 anni per gli uomini e 84,4 per le donne.
  • Banca Generali, volano le soluzioni gestite
I flussi di nuova raccolta di Banca Generali in agosto si sono attestati a 563 milioni di euro, in crescita del 70% su base annua, con un valore cumulato da inizio anno pari a 5,1 miliardi (+38%). Le soluzioni gestite sono più che raddoppiate a 378 milioni e nell’anno hanno raggiunto i 3,3 miliardi (+98%). Il miglioramento è stato favorito dalla Sicav Lux Im, che a fine luglio ha lanciato un’ampia gamma di nuove strategie, e dalle soluzioni contenitore sia finanziarie che assicurative. Nell’ambito dell’amministrato si è distinto il risultato dei prodotti strutturati (certificate) con nuove emissioni per 82 milioni. «Il 2021 sta impressionando per la forza dei risultati commerciali, con la raccolta dell’ultimo mese che risulta il miglior agosto di sempre per la banca», ha sottolineato l’amministratore delegato Gian Maria Mossa.

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  • Famiglie più ottimiste, ma calano i redditi
Cresce la fiducia delle famiglie sulla situazione economica e sulle prospettive offerte dal mercato del lavoro. Il quadro emerge dalla quinta edizione dell’Indagine Straordinaria sulle Famiglie italiane, condotta da Bankitalia alla fine del mese di aprile. Ad attendersi un peggioramento del quadro generale nei successivi dodici mesi è il 38% delle famiglie (rispetto al 46% precedente). A progredire è anche l’aspettativa sul mercato del lavoro. Il miglioramento delle attese è avvenuto, spiega Bankitalia, «a fronte di una sostanziale invarianza delle valutazioni sul proprio reddito familiare e sui comportamenti di consumo e risparmio». I dati certificano inoltre che il 70% dei nuclei familiari si attende per il 2021 un reddito in linea con quello del 2020, mentre un sesto ritiene che sarà inferiore.
  • Fineco, gestione a 104 miliardi
Fineco ha chiuso agosto con una raccolta di 587 milioni (+56% su base annua). Sale la raccolta netta da inizio anno a 7,29 miliardi; il patrimonio totale gestito è cresciuto a 103,84 miliardi.
  • Caltagirone sale in Generali
Sale ancora la quota di Caltagirone nelle Assicurazioni Generali. Il gruppo guidato da Francesco Gaetano Caltagirone (foto) ha comunicato di aver acquistato 2,15 milioni di azioni pari a circa lo 0,13%, salendo al 5,93% del capitale di Generali.
  • Mediolanum, raccolta record
Banca Mediolanum registra ad agosto una raccolta di 595 milioni che determinano il record assoluto per questo mese estivo. Da inizio anno la raccolta è di oltre 6 miliardi.
  • I nuovi flussi di Banca Generali
In agosto Banca Generali ha raccolto a 563 milioni (331 milioni nell’agosto 2020 e 695 milioni lo scorso luglio) con un valore cumulato da inizio anno di 5,1 miliardi dai 3,67 miliardi del 2020.

  • Rischio incendio, responsabilità civili e penali per l’amministratore
Le norme sulla sicurezza antincendio negli edifici di civile abitazione prescrivono regole sempre più cogenti in capo agli amministratori di condominio. Il Dm dell’Interno del 25 gennaio 2019 ha perfino identificato l’amministratore di condominio come il «responsabile dell’attività» volta a pianificare azioni e comportamenti corretti dei condòmini da mettere in pratica in presenza di un incendio. Di conseguenza, in caso di danni provocati da incendio accidentale nelle parti condominiali, si discute spesso di responsabilità penale dell’amministratore, per il non corretto od omesso svolgimento di azioni dirette a garantire un predeterminato livello di sicurezza in condominio.
  • Allianz GI nel mirino di Bafin: faro sui fondi Alpha negli Usa
BaFin, la Consob tedesca, infine vuole vederci chiaro anche dalla Germania sui fondi Structured Alpha venduti negli Usa da Allianz Global Investors (AGI), finiti al centro di un’indagine della SEC americana nell’agosto del 2020 e dal primo agosto di quest’anno divenuti oggetto anche di un’inchiesta del Dipartimento di Giustizia USA. Stando a quanto riportato ieri da Reuters e Bloomberg, l’organo di vigilanza dei mercati in Germania BaFin ha deciso di avviare una sua indagine sul gruppo Allianz, che gestisce 2.400 miliardi, scaturita dai problemi degli hedge funds americani. Obiettivo: capire fino a che punto i vertici del colosso delle assicurazioni in Germania fossero a conoscenza del tipo di prodotti, costruiti in Florida e venduti negli Usa, che hanno provocato perdite per svariati miliardi di dollari nel portafoglio di alcuni investitori istituzionali americani tra i quali due fondi pensione che avrebbero richiesto un risarcimento fino a 6 miliardi di dollari.
  • Investitori welfare: sale a 269 miliardi il patrimonio
È lievitato a 269,84 miliardi nel 2020 dai 260,68 dell’anno precedente. Con una crescita dell’88,9% rispetto ai 142,85 miliardi registrati nel 2007. Malgrado le crisi finanziarie degli ultimi anni e l’esplosione dell’emergenza-Covid il patrimonio di fondi pensione, casse privatizzate e fondazioni di origine bancaria che operano nel welfare contrattuale si è consolidato raggiungendo un valore pari al 16,3% del Pil italiano, 1,7 punti in più del 2019 quando non era ancora scoppiata la pandemia. E se si considera anche il welfare privato, “alimentato” da Compagnie di assicurazione del settore vita, rami 1, 4 e 6, prevalentemente di natura previdenziale, fondi aperti e Pip, il patrimonio complessivo degli investitori istituzionali sale, sempre nel 2020, a 953,81 miliardi (dai 917,36 dei 12 mesi precedenti) ed equivale al 57,8% del Pil.
  • Caltagirone sale ancora, il 6% di Generali a un passo
Francesco Gaetano Caltagirone continua la sua ascesa nelle Generali, collocandosi ormai a ridosso del 6% del capitale e consolidando il suo ruolo di secondo azionista del gruppo triestino. L’imprenditore romano ha investito in una settimana, dal 31 agosto al 6 settembre, quasi 93 milioni di euro, passando dal 5,6 al 5,93% del Leone.
  • Risparmio gestito, cresce la raccolta dei big
Continua a crescere la raccolta delle principali banche rete italiane. Da Banca Generali a Fineco, da Mediolanum ad Azimut, tutti i maggiori operatori hanno registrato volumi in aumento, seppure a velocità differenti.
  • Fermi i redditi di sette nuclei su dieci
Migliorate (ad aprile) le attese delle famiglie sulla situazione economica generale e sul mercato del lavoro con la percentuale di chi si attendeva un peggioramento del quadro generale al minimo dalla primavera dell’anno precedente. Dall’ultimo numero dell’indagine straordinaria sulle famiglie italiane di Bankitalia che l’istituto ha avviato dopo lo scoppio del Covid-19 emerge che ancora ad aprile però il 30% dichiara di aver percepito nell’ultimo mese un reddito più basso rispetto a prima dello scoppio della pandemia, ma oltre il 70% dei nuclei si attende per il 2021 un reddito in linea con il 2020.
  • Credito e assicurazioni fucina del lavoro ibrido per la nuova normalità
Credito e assicurazioni sono tra i settori che hanno sperimentato per primi lo smart working, in anni lontani dalla pandemia, dotandosi anche di accordi sindacali d’avanguardia, sia a livello aziendale che nazionale. Questa fase ha segnato un’ulteriore accelerazione, senza intaccare il tema della produttività. Non solo, ne ha anche beneficiato la conciliazione vita lavoro e la parità di genere.
  • I paletti della Cassazione sull’omicidio colposo di non dipendenti
È l’interpretazione data all’aggravante per il reato di omicidio colposo, delitto ordinariamente punito con la detenzione da 6 mesi a 5 anni, ma che, se commesso in violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, vede una sanzione compresa tra un minimo di due anni e un massimo di sette. Nelle motivazioni della Cassazione, alla base del riconoscimento della prescrizione (sentenza n. 32899 della quarta sezione penale), si chiarisce come la circostanza prevista dal comma 2 dell’articolo 589 del Codice penale deve essere interpretata come riferita ad eventi nei quali risulta concretizzato il rischio lavorativo, quelli cioè causati dalla trasgressione di doveri cautelari collegati a quello specifico tipo di rischio.

 


  • AXA offre due giorni di vacanza a tutti i suoi dipendenti
Martedì, l’assicuratore francese AXA ha annunciato che offriva due giorni extra di ferie ai suoi oltre 120.000 dipendenti in tutto il mondo. “Questa iniziativa è un modo per AXA per ringraziare i suoi team per il lavoro durante la crisi sanitaria, e per permettere loro di prendersi cura della propria salute mentale e fisica dopo un lungo periodo in circostanze eccezionali”, ha commentato il gigante delle assicurazioni.
  • L’assicurazione vita conferma la sua trasformazione
In luglio, i francesi hanno collocato “livelli record” di risparmio al di fuori dell’assicurazione vita tradizionale. Il successo dei prodotti unit-linked è incoraggiato dagli assicuratori. In dettaglio, questi (UC) hanno drenato 4,9 miliardi di euro (lordi).