Le riflessioni sono avviate e, anche se non c’è ancora nulla di definito, la partita per dotare le compagnie assicurative italiane di uno scudo anti-spread è entrata nel vivo. A interessarsene sono in prima linea le stesse compagnie dopo che la tensione sui Btp dei mesi scorsi ha provocato pesanti cali del Solvency II nei bilanci semestrali, con tagli che in alcuni casi hanno superato i 90 punti. L’Ivass ha iniziato ad analizzare le richieste delle assicurazioni con l’obiettivo di evitare che le italiane vengano penalizzate rispetto alle concorrenti europee dall’applicazione delle regole di Solvency II.

Autovalutazione dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo a cadenza annuale. Primo adempimento da inviare alla Consob entro il prossimo 15/1/2019. I revisori legali e le società di revisione dovranno adottare controlli interni appositi e dotarsi di presidi organizzativi e procedurali. L’organismo di vigilanza ex 231/01 delle società di revisione verifica l’efficacia delle procedure per la gestione dei rischi. Sono alcuni degli elementi traibili dalla delibera Consob n. 20570 del 4/9/2018 (G.U. n. 214 del 14/9/2018) con la quale si è adottato il nuovo regolamento recante disposizioni di attuazione del dlgs n. 231/2007 e successive modifiche ed integrazioni per i revisori legali e le società di revisione con incarichi di revisione su enti di interesse pubblico o su enti sottoposti a regime intermedio.
Sulla normativa antisismica il Miur è fermo a 3 anni fa. A rivelarlo è la relazione pubblicata ieri dalla Corte dei Conti sul «Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici nelle zone a rischio sismico» previsto dalla Legge n. 289 del 2002.
Analizzando i dati dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica del Miur, dove al 4 giugno scorso risultavano censiti 39.847 edifici attivi, 17.160, il 43%, sono in zona sismica 1 e 2, cioè dove possono verificarsi terremoti fortissimi e forti. Oltre il 50% di questi risale a prima dell’entrata in vigore della normativa antisismica, il 1976. E solo il 21% delle scuole presenti in queste aree, 3.609, è progettato o adeguato alla normativa tecnica di costruzione antisismica. Il restante 78,97%, cioè 13.551 edifici, non sono adeguati alla normativa antisismica: il 75,35% nella zona 1 (2.158) e 79,6% in zona 2 (11.393).
Rinviata sine die la sequenza contrattuale che avrebbe dovuto, alla luce del quadro normativo vigente in materia disciplinare di cui ai decreti legislativi n. 165/2001, n. 75/2017 e n. 118/2017, ridefinire per il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche la tipologia delle infrazioni disciplinari e delle relative sanzioni, nonché l’individuazione di una procedura di conciliazione non obbligatoria.

  • La nuova class action punta su più adesioni e risarcimenti
Il disegno di legge che questa mattina è all’ordine del giorno della Camera fa transitare la collocazione dell’azione di classe dal Codice del consumo a quello di procedura civile. Passaggio non solo formale visto che permette l’accesso all’azione a tutti coloro che, pur non rientrando nella figura del consumatore, tuttavia avanzano richieste di risarcimento, anche modeste, per illeciti rispetto ai quali esiste un’omogeneità dei diritti tutelabili.
  • Superata la soglia di «tollerabilità»: il rumore va risarcito
Rumori molesti in condominio, la Cassazione (ordinanza 21554/2018) interviene su quelli prodotti da un’officina che stava sotto l’appartamento di un condòmino. Rumori che lo privavano della possibilità di godimento della propria abitazione.

insurancejournalgrande

Un’unità australiana dell’assicuratore tedesco Allianz SE è sotto inchiesta per aver venduto un’assicurazione di viaggio che prometteva ingannevolmente una copertura emergenza medica illimitata ovunque le persone fossero anche se le polizze avevano dei limiti in termini di costi e ubicazione.
La Royal Commission sta ora indagando sul settore assicurativo. Ha già riscontrato diffuse irregolarità nel credito al consumo, nel credito rurale, nel settore delle piccole imprese e nel settore pensionistico.

L’esecutivo francese ha deciso di rivedere l’obiettivo nazionale per le spese di assicurazione sanitaria “di investimento” al 2,5% nel 2019 anziché al 2,3%. Un’estensione di 450 milioni di euro per guidare la riforma del sistema sanitario.

Handelsblatt

 

  • Allianz: indagini in corso in Australia per polizze viaggio
In Australia, Allianz è indagata per pubblicità ingannevole riguardo assicurazioni viaggio in Australia. L’assicuratore ha promesso un’assistenza medica illimitata sul suo sito web, anche se le polizze contenevano chiari limiti sia per la somma assicurata che per i luoghi in cui l’assicurazione sarebbe entrata in vigore, secondo quanto riferito da una commissione di inchiesta.

 

  • “Il culmine della stagione degli uragani deve ancora arrivare”
Christian Mumenthaler, ceo di Swiss Re intervistato da Handelsblatt, parla dei luoghi particolarmente rischiosi, della Cina come modello per la protezione del clima e del clamore sull’intelligenza artificiale.