Nella responsabilità del custode, la ricorrenza in concreto degli estremi del caso fortuito costituisce il risultato di un apprezzamento di fatto riservato al giudice del merito, non sindacabile in cassazione se privo di vizio motivazionale.

Circa la dedotta inadeguatezza del sistema fognario resta l’accertamento del giudice di merito secondo cui anche a voler ritenere che il Comune non avesse provveduto alla manutenzione e alla pulizia delle griglie neppure un sistema perfettamente efficiente avrebbe potuto far fronte all’impeto dell’inondazione, in considerazione anche della particolare conformazione dei luoghi.

Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 3, 15 maggio 2018 n. 11802