Nello scorso mese di luglio il Giappone è stato colpito da una lunga teoria di precipitazioni estreme che hanno provocato una serie di inondazioni, a seguito delle quali gli assicuratori hanno pagato finora risarcimenti per circa 1,5 miliardi di dollari, secondo quanto comunicato dall’associazione degli assicuratori locali, la General Insurance Association of Japan (GIAJ).

Recentemente AIR Worldwide, società specializzata nella realizzazione di modelli predittivi delle catastrofi naturali, ha stimato in circa 2,6 miliardi di dollari i danni complessivamente assicurati, causati dalle forti piogge di luglio.

Sembra sempre più probabile il superamento valore stimato da AIR poiché il valore dei risarcimenti sta aumentando in maniera molto veloce.

Nel dettaglio il GIAJ ha comunicato che il pagamento di sinistri auto ha raggiunto i 241,7 milioni di dollari, mentre le coperture incendio (edifici privati e commerciali) hanno raggiunto quota 1,15 miliardi di dollari, mentre il valore dei sinistri del segmento Accident sono ammontati finora a 75,3 milioni di dollari. Complessivamente, le compagnie giapponesi hanno accettato 62.841 richieste di risarcimento. Un numero destinato a salire ulteriormente nelle prossime settimane. Va detto che i dati non tengono conto degli operatori internazionali che operano in Giappone.