IL VOSTRO QUESITO

Un nostro cliente subisce una danno da casco:
– valore commerciale euro 42.000;
– valore a nuovo euro 84.000 (indicazione su perizia 98.000 errata e corretta in sede di liquidazione);
– dalore assicurato Euro 42000;
– danno stimato dallo studio peritale 54.194.000 + IVA.
Come avrà occasione di analizzare il perito indica la riparazione antieconomica, e dunque concordando con il suo elaborato peritale a nostro avviso, valore commerciale del veicolo – scoperto del 10% con il minimo di euro 1500.
Ora le cose cambiano in sede di liquidazione infatti, il liquidatore non ragiona in termini di danno totale, ma bensi di danno parziale e dunque con applicazione di calcoli completamente diversi.
Ovvero :
Costo dei ricambi 49.943 – degrado del 30%-35% e applicazione dello scoperto 10% con il minimo di 1500 euro presente sulla polizza per la garanzia casco.
Questo Perché?
Sulla base della ultima frase indicata al punto a) danno totale ovvero : SI CONSIDERA PERDITA TOTALE ANCHE IL CASO IN CUI IL DANNO ETC…
Personalmente ritengo questo ragionamento assolutamente errato, e per questo chiedo una sua opinione al riguardo.

L’ESPERTO RISPONDE

Gli esperti di ASSINEWS rispondono via mail ai vostri quesiti su tutti i rami assicurativi, normativa e compliance! Scopri il servizio "Esperto Risponde"

Accedi alla pagina "Il tuo abbonamento" per informazioni sui servizi inclusi nel tuo piano
Hai dimenticato la Password?
Registrati