La perdita di controllo del mezzo da parte del motociclista è avvenuta prima e a prescindere dall’impatto con il guardrail -la cui deformazione era segnalata e visibile-; si tratta di accertamenti e valutazioni di merito che hanno fatto dedurre al giudice che la condotta della vittima ha avuto efficienza causale esclusiva e autonoma nella produzione del sinistro, tale da vincere la presunzione di responsabilità gravante sul custode autostradale; accertamenti e valutazione che, siccome congruamente e logicamente motivati, sono incensurabili in cassazione.

L’esclusione di ogni nesso causale tra lo strato della barriera e il sinistro, risolve ogni questione sia riguardo a un eventuale concorso colposo della società, sia riguardo alla prova in tema di responsabilità contrattuale.

Corte di Cassazione, sez. III Civile, 7 luglio 2016 n. 13948