di Lucio Berno.

Attenzione cari ristoratori! Se nella pietanza residua un elemento estraneo che crea danni al cliente allora il gestore dovrà pagare tutti i danni.

Nel caso in esame i due commensali pensavano di gustarsi un’ottima spaghettata ai pistacchi di Bronte.

Uno dei due commensali oltre agli spaghetti e ai pistacchi (di Bronte) mangia anche un guscio rimasto nel sugo e gli spezza un dente.

Beh … secondo il Giudice di Pace di Venezia (sentenza n. 554/2016) spetterà alla società che gestisce il locale risarcire il danno patrimoniale e non patrimoniale.

Va da sé che (in termini probatori) risulta assolutamente determinante la prova testimoniale resa dall’altro commensale.

Curiosa risulta essere la posizione del gestore del locale, il quale dopo aver reso la propria disponibilità al momento del sinistro, successivamente sparisce quando il danneggiato avanza le proprie pretese.