L’assemblea degli azionisti di Mediolanum ha approvato il progetto di fusione di Mediolanum nella società interamente posseduta Banca Mediolanum. 

La fusione, informa una nota, comporterà la quotazione delle azioni Banca Mediolanum sul mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. L’operazione ha già ottenuto le autorizzazioni da parte delle autorità di controllo, Banca d’Italia e Ivass nonchè della Banca Centrale Europea. 

La fusione si pone nel contesto della razionalizzazione della struttura del Gruppo Bancario Mediolanum conseguente alla recente assunzione del ruolo di capogruppo da parte della controllante Mediolanum. A seguito della fusione, Banca Mediolanum adotterà un nuovo statuto sociale e tornera’ a svolgere le attività di indirizzo e coordinamento del gruppo bancario. 

L’operazione consegue l’obiettivo di accorciare la catena partecipativa, di efficientare i processi organizzativi e gestionali, al contempo migliorando il livello di redditività e salvaguardando i marchi e la vocazione commerciale del Gruppo Bancario Mediolanum, da sempre caratterizzata dalla centralità del cliente e dai valori di solidità e sicurezza. 

Per effetto della fusione, agli attuali soci di Mediolanum sarà assegnata 1 azione ordinaria Banca Mediolanum per ogni 1 azione ordinaria Mediolanum detenuta. Le azioni di Banca Mediolanum attribuite in concambio agli aventi diritto avranno godimento regolare ed attribuiranno ai loro possessori gli stessi diritti.