di Claudia Cervini

Procede il riassetto del business assicurativo della Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. Dopo aver semplificato e razionalizzato il portfolio prodotti e aver adottato una piattaforma web-based per efficientare i processi di back-office e front-office ora l’istituto di credito presieduto da Lorenzo Rosi e guidato dal direttore generale Daniele Cabiati deve confrontarsi con il difficile nodo Solvency, ovvero le regole imposte dall’Unione Europea allo scopo di estendere la normativa di Basilea 2 al settore assicurativo. Nel 2013 il combined ratio dell’istituto aretino era infatti pari al 93% contro la media del mercato che si attestava al 97%. Il riassetto assicurativo è un punto importante per la banca di Arezzo, che è attiva sia nel ramo Vita sia nel ramo danni e fornisce soluzioni assicurative anche alle aziende. (riproduzione riservata)