Standard & Poor’s ha confermato il rating di Cattolica Assicurazioni all’indomani della presentazione
alla comunità finanziaria del Piano d’impresa 2014-2017 e dell’annuncio dell’aumento di capitale di 500 milioni di euro. Secondo l’agenzia di rating l’aumento di capitale rafforza la posizione competitiva di Cattolica, già ritenuta forte, ed è adeguato “a supportare gli ambiziosi obiettivi di crescita e di profittabilità illustrati nel Piano d’impresa del Gruppo”.
Standard & Poor’s considera che “l’operazione permetterà a Cattolica di difendere meglio la sua forte posizione competitiva in uno scenario che vede un inasprimento del contesto concorrenziale, specialmente nel ramo Auto italiano. Allo stesso tempo l’aumento di capitale riduce significativamente il rischio di breve periodo di deterioramento del profilo di rischio finanziario del Gruppo”.
Standard & Poor’s valuta il modello di business di Cattolica soddisfacente, bilanciando il forte posizionamento competitivo con una esposizione esclusiva al mercato assicurativo italiano che, in base alle valutazioni di S&P, presenta un rischio industriale e un rischio paese “moderato”. Come è noto l’obiettivo del Gruppo è di incrementare la raccolta premi di un miliardo di euro (a circa 6 miliardi) entro il 2017, obiettivo che l’agenzia ritiene sfidante ma raggiungibile.
Il rating di Cattolica è confermato a BBB. Permane l’outlook negativo che Standard & Poor’s sottolinea rispecchiare l’outlook negativo del rating dello Stato Italiano.