di Mauro Romano

Il nuovo piano industriale di Sace sarà presentato in autunno, tra ottobre e novembre, a meno di accelerazioni dell’ultimo minuto del governo per la privatizzazione della società controllata al 100% da Cdp. Lo scorso giugno l’amministratore delegato, Alessandro Castellano, aveva indicato al mercato la fine dell’estate come scadenza da tenere in agenda. In quel periodo, però, la quotazione sembrava imminente mentre ora appare evidente che ipo di Stato, come Sace e Poste Italiane, siano destinate a slittare al 2015. In ogni caso la società è pronta, hanno ribadito in più occasioni da Sace, che segue già da tempo logiche di mercato. Il decreto competitività di giugno aveva sciolto anche l’ultimo nodo delle garanzie statali sulle operazioni non a mercato e ha concesso anche alle assicurazioni di fare credito diretto alle imprese. Anche se nel frattempo i decreti ministeriali attuativi sulle garanzie statali hanno subito uno slittamento. Castellano continua in ogni caso a lavorare ai dettagli del nuovo piano industriale, mentre la prossima settimana verrà inaugurato anche il nuovo sito Internet. Anche questo un passo ulteriore verso la privatizzazione, che dovrebbe riguardare il 60% del capitale della società. (riproduzione riservata)