La procura di Genova ha avviato indagini dopo aver ricevuto i verbali della Banca d’Italia sull’operato del cda decaduto della Carige. Accertamenti sul contenuto dei verbali sulla gestione di mutui e prestiti e sulla gestione generale della banca sono stati delegati alla Guardia di finanza di Genova. Il procuratore, Michele Di Lecce, ha spiegato che gli accertamenti sono effettuati nell’ambito dei precedenti fascicoli aperti, prima delle due ispezioni di Bankitalia, dopo la segnalazione da parte di anonimi di presunti reati finanziari in capo a consiglieri di amministrazione. Sono al vaglio le condotte segnalate dagli ispettori di Bankitalia come potenzialmente «penalmente rilevanti».
Per avviare questi accertamenti iniziali, ieri si è svolto in procura un lungo vertice che ha coinvolto lo stesso procuratore Di Lecce, l’aggiunto, Nicola Piacente e il colonnello Carlo Vita, della Guardia di finanza di Genova.
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