Pablo Picasso torna a Milano dopo 60 anni con oltre 150 capolavori tra dipinti, sculture, disegni, 80 fotografie e 9 film. Dal 20 settembre fino al 6 gennaio le opere del grande artista, uno dei più importanti maestri del Novecento, saranno esposte nelle sale di Palazzo Reale. Un contributo decisivo al ritorno delle opere di Picasso nel capoluogo lombardo è arrivato dal gruppo Unipol. La compagnia guidata da Carlo Cimbri e presieduta da Perluigi Stefanini è infatti main sponsor della mostra, curata da Anne Baldassari, fra i più importanti studiosi di Picasso e curatrice del Musée National Picasso di Parigi, dov’è conservata la più grande collezione al mondo delle opere dell’artista spagnolo. Innumerevoli i capolavori che popoleranno la mostra, come La Celestina (1904), Uomo con il mandolino (1911), Ritratto di Olga (1918), Due donne che corrono sulla spiaggia (1922), Paul come Arlecchino (1924), Ritratto di Dora Maar e La supplicante (1937). La mostra è pensata come un excursus cronologico sulla produzione dell’artista, mettendo a confronto le tecniche e i mezzi espressivi con cui si è cimentato, coprendo tutte le fasi fondamentali della creatività multisfaccettata di Picasso. (riproduzione riservata) Franco Polacco