È un periodo difficile per le imprese di assicurazione, chiamate a fare i conti con la crisi dei mercati e del debito italiano e con il calo della raccolta. Ieri l’Isvap ha comunicato l’andamento del settore nel primo semestre rilevando un calo della raccolta del 15,5% rispetto allo stesso periodo del 2009. Un dato che conferma le segnalazioni dell’Ania, l’associazione delle compagnie di assicurazione, che nello stesso periodo aveva rilevato una flessione del 29% a 30,7 miliardi (e del 31% nei primi sette mesi). Il trend è quindi evidente, anche se i dati dell’Istituto di controllo divergono in parte con l’Ania che considera i nuovi premi; secondo l’Isvap la raccolta premi totale realizzata in Italia dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle rappresentanze delle imprese extraeuropee è stata di 58,7 miliardi. In particolare, la raccolta nei rami Vita, pari a 40,3 miliardi, è scesa del 21,9%, mentre l’andamento Danni, pari a 18,4 miliardi di euro, ha evidenziato un incremento del 3%.