Gli sportelli bancari e postali hanno commercializzato nuove polizze per un ammontare pari a € 2,9 mld (il 70% dell’intera nuova produzione delle imprese italiane ed extra-U.E.), registrando un calo del 28,0% rispetto a luglio 2010.

Relativamente ai prodotti di ramo I, la raccolta premi è stata pari a € 2,4 mld (l’81% della nuova produzione dell’intero canale), in calo del 22,7% rispetto allo stesso mese del 2010; negativo anche l’andamento della nuova produzione di polizze di ramo V (-70,6% rispetto a luglio 2010), a fronte di un ammontare premi pari ad appena € 44 mln. Da gennaio i premi afferenti al ramo I sono stati pari a € 19,9 mld, il 28,7% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre quelli di ramo V, pari a € 490 mln, hanno registrato un decremento del 68,9%.

Nel mese di luglio la raccolta di nuove polizze di ramo III, costituita per l’89% da prodotti di tipo unit, è ammontata a € 512 mln, registrando un decremento del 39,9% rispetto allo stesso mese del 2010; tale risultato è determinato interamente dall’andamento negativo delle polizze index che, a fronte di un ammontare pari ad appena € 59 mln, ha registrato una diminuzione dell’85,4% rispetto allo stesso mese del 2010; al contrario le polizze unit-linked, principalmente di tipo “classiche”, si sono attestate sostanzialmente al volume premi raggiunto l’anno precendente e pari a € 453 mln. Da inizio anno la nuova produzione afferente al ramo III è stata pari a € 5,0 mld, il 32,4% in meno rispetto all’analogo periodo del 2010.

Le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di luglio una decrescita del 32,2%, a fronte di un ammontare premi/contributi pari a € 11 mln.

La quasi totalità delle nuove polizze (il 96,4%) è sottoscritta dietro il pagamento di un premio unico, mentre la restante quota è destinata a contratti stipulati a premio periodico.