Stop and go con una buona dose di confusione. Non si capisce ormai più nulla sullo stato delle trattative tra le Generali e la banca russa Vtb per la creazione della tanto attesa joint venture sul mercato russo. Due giorni fa, dopo il comitato esecutivo del Leone, indiscrezioni (provenienti dagli ambienti finanziari italiani) avevano prospettato una nuova accelerazione dei negoziati, che sembravano essersi in parte fermati ad agosto, con l’acuirsi della crisi finanziaria. Ieri, invece, il dietrofront da Mosca: un’agenzia di stampa ha riportato le dichiarazioni di un portavoce di Vtb secondo cui le trattative starebbero procedendo ma «molto lentamente». A questo punto, o ogni giorno è buono per imprimere uno stop o una ripartenza ai negoziati, o le due parti hanno una visione speculare delle cose. Il che, forse, sarebbe ben più preoccupante.