IVASS ha inviato alle imprese di assicurazione una lettera con la quale richiede di inviare i dati sui premi effettivamente corrisposti per le coperture sui rischi catastrofali, corredati delle principali variabili che caratterizzano tali polizze. La richiesta fa seguito a quanto previsto dalla Legge 27 maggio 2025 n. 781 che attribuisce al Garante per la
Sorveglianza dei prezzi presso il MiMIT, in collaborazione con l’IVASS, “la funzione di
controllo e verifica al fine di prevenire e limitare eventuali operazioni speculative sui premi
assicurativi”.
La rilevazione riguarda la prima fase di applicazione della norma, con riferimento alle scadenze previste entro fine 2025 per l’adempimento da parte delle aziende grandi, medie e piccole. Successivamente, l’Authority proseguirà con un intervento regolamentare organico per impostare una rilevazione periodica con cadenza trimestrale.
Nel dettaglio le imprese dovranno:
- segnalare entro il 29 agosto 2025 il nominativo e indirizzo e-mail di un referente per la rilevazione. Il referente sarà il punto di contatto per le comunicazioni tra la compagnia e l’IVASS e sarà autorizzato all’accesso a una cartella remota su spazio MyDrive, dedicata alla trasmissione dei dati della singola impresa;
- trasmettere i dati richiesti in formato CSV; il file dovrà essere caricato, a cura del referente per la rilevazione, sullo spazio MyDrive dedicato, secondo il calendario
delle scadenze indicate; - ove necessario, procedere a rettifiche dei dati, produrre tempestivamente una nuova segnalazione contenente tutte le osservazioni dovute, anche quelle corrette, caricando il relativo file nello spazio MyDrive e comunicando l’invio della rettifica all’indirizzo di posta elettronica statistiche.catna@ivass.it
La prima rilevazione statistica è strutturata in tre tranches:
1. entro il 10 settembre 2025 con riferimento a tutti i contratti stipulati entro il 31 luglio 2025;
2. entro il 1° dicembre 2025 con riferimento ai nuovi contratti sottoscritti dal 1° agosto al 31 ottobre 2025;
3. entro il 28 febbraio 2026 con riferimento ai nuovi contratti sottoscritti dal 1° novembre 2025 al 31 gennaio 2026