Swiss Re ha registrato un significativo aumento dell’utile netto a 1,4 miliardi di dollari per la prima metà del 2023, grazie al contenimento delle perdite dovute a catastrofi naturali e alla solida performance di tutti i segmenti di attività nel periodo.

A livello di Gruppo, l’utile netto è aumentato notevolmente rispetto ai 157 milioni di dollari registrati nel primo semestre del 2022, sostenuto da un profitto di 804 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2023.

Il rendimento del capitale proprio (RoE) è passato dall’1,6% del primo semestre 2022 al 22,8% del primo semestre 2023, grazie al fatto che Swiss Re ha registrato perdite da catastrofi naturali gestibili e una solida performance sia nel ramo Vita e Salute (L&H) sia nel ramo Corporate Solutions.

In tutto il gruppo, i premi netti di competenza e i ricavi da commissioni sono aumentati di oltre il 4%, raggiungendo i 22,1 miliardi di dollari nel primo semestre del 2023.

Il rendimento degli investimenti di Swiss Re è stato pari al 2,8% nel semestre, rispetto all’1,2% dell’anno precedente, in quanto il rendimento degli investimenti continua a beneficiare di entrate più elevate.

Nella divisione property and casualty (P&C) del riassicuratore, l’utile netto è aumentato, rispetto all’anno precedente, da 316 milioni di dollari a 904 milioni di dollari, grazie a un solido risultato degli investimenti e a una bassa esperienza di perdite da catastrofi registrata nel secondo trimestre.

Nel 1° semestre 2023, le grandi perdite da catastrofi naturali sono state pari a 634 milioni di dollari rispetto ai 938 milioni di dollari del 1° semestre 2022, a causa del terremoto in Turchia e Siria, del ciclone Gabrielle e delle inondazioni in Nuova Zelanda. I grandi sinistri causati dall’umo sono stati pari a 76 milioni di dollari nel 1° semestre 2023.

I premi netti del ramo Danni sono aumentati da 10,6 a 11,4 miliardi di dollari, come sottolinea Swiss Re, grazie alla forte performance registrata durante i rinnovi di gennaio e aprile.

I premi netti di competenza sono cresciuti del 9,6% a tassi di cambio costanti, superando gli 11,3 miliardi di dollari.

Nel ramo Danni, i premi netti di competenza del ramo Danni hanno superato i 4 miliardi di dollari nel primo semestre del 2023, mentre i premi del ramo Danni hanno superato i 5 miliardi di dollari e quelli del ramo Specialty hanno superato i 2 miliardi di dollari.

Complessivamente, il combined ratio P&C si è rafforzato dal 98,5% del primo semestre 2022 al 94,7% del primo semestre 2023. Il combined ratio Danni si è rafforzato dal 98,8% del primo semestre 2022 al 74,9% del primo semestre 2023, con un miglioramento del combined ratio Specialty al 76% dal 90,8%, che ha più che compensato il peggioramento del combined ratio Danni di 18 punti percentuali al 118,8%, attribuito da Swiss Re all’aumento delle riserve nei rami RC e Auto.

In occasione dei rinnovi riassicurativi del 1° luglio 2023, le attività P&C di Swiss Re hanno rinnovato contratti per un volume di premi trattati pari a 4,3 miliardi di dollari, con un aumento dei prezzi del 21%, che ha più che compensato l’aumento delle ipotesi di perdita del 16%.

Da inizio anno, Swiss Re ha l’82% del volume dei trattati con un aumento dei prezzi del 18%, più marcato nel ramo cat nat.

Per quanto riguarda il segmento L&H di Swiss Re, l’utile netto è passato da 2 milioni di dollari nel 1° semestre 2022 a 393 milioni di dollari nel 1° semestre 2023, con l’unità che ha beneficiato di una significativa riduzione dei sinistri COVID-19 e anche di un maggiore reddito da investimenti, nonostante l’elevata mortalità nei mesi invernali degli Stati Uniti.

I premi netti di competenza e i proventi da commissioni di L&H sono passati da 7,5 a 7,8 miliardi di dollari nel primo semestre 2023. Swiss Re osserva che la divisione L&H punta ancora a un utile netto di circa 900 milioni di dollari per l’intero anno 2023.

Nel settore Corporate Solutions, l’utile netto è salito a 323 milioni di dollari rispetto ai 220 milioni dell’anno precedente. Swiss Re fa notare che questo risultato migliore è stato raggiunto nonostante l’aumento dei sinistri causati dall’uomo nel secondo trimestre del 2023, a conferma della maggiore resilienza dell’attività e della disciplina sottoscrittiva.

I grandi sinistri man-made hanno totalizzato 113 milioni di dollari nel primo semestre 2023, in calo rispetto all’anno precedente. Anche i sinistri catastrofali di grandi dimensioni sono diminuiti rispetto all’anno precedente, attestandosi a 20 milioni di dollari.

I premi netti di Corporate Solutions sono scesi da 2,9 a 2,6 miliardi di dollari nel primo semestre del 2023, a causa della vendita parziale delle attività di elipsLife avvenuta a metà dello scorso anno.

Il combined ratio del segmento si è rafforzato al 91% rispetto al 93,2% dell’anno precedente.

Anche iptiQ di Swiss Re è cresciuta nel trimestre e nel primo semestre, con un aumento dei premi lordi emessi da 455 a 476 milioni di dollari rispetto all’anno precedente. L’entità ha ora circa 2,2 milioni di polizze in vigore.