di Bianca Pascotto

Si avvicina la data del 31 dicembre 2023, termine ultimo per il recepimento della Direttiva UE 2021/2118 sull’assicurazione della responsabilità civile auto e sul controllo dell’ottemperanza di detto obbligo.

Il Consiglio dei Ministri in data 3 agosto ha approvato in via preliminare il testo del decreto legislativo che recepirà la direttiva, testo ora al vaglio delle commissioni parlamentari.

Le modifiche interesseranno sia il codice della strada, ma soprattutto il codice delle assicurazioni private nei titoli che riguardano le norme RCA.

L’armonizzazione della legislazione dei Paesi Membri, la tutela delle persone lese, l’indennizzo in tutti i casi di insolvenza di compagnie straniere, l’aumento dei massimali, il rafforzamento dei controlli sui veicoli degli Stati membri, il riconoscimento transfrontaliero degli attestati di rischio, il sistema di calcolo e controllo dei premi RCA mediante sistema informatizzato, sono alcuni dei punti fermi e degli obiettivi della direttiva UE. Alcuni sono già stati recepiti nella nostra legislazione (vedi ad esempio i massimali e il Preventivatore) altri dovranno trovare diretta applicazione.

Vediamo in sintesi le novità da affrontare

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