Avvera, società del Gruppo Credem specializzata nei mutui e nel credito al consumo per i privati guidata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Lorenzo Montanari, ha chiuso il primo semestre dell’anno con risultati di particolare rilievo.

L’ammontare complessivo dei volumi di business erogati ed intermediati dalla società nei primi sei mesi del 2023 ha raggiunto quota 1.081 milioni di euro, +50% rispetto a 720 milioni di euro a fine giugno 2022 ed i premi assicurativi collocati si sono attestati a 16 milioni di euro (+56% rispetto ai 10 milioni di euro a fine giugno 2022).

Nella prima metà dell’anno, inoltre, la società ha raggiunto 32 mila nuovi clienti, dato in crescita del 47% rispetto allo stesso periodo del 2022. Anche il costo del credito presenta un posizionamento particolarmente distintivo rispetto al mercato, attestandosi a 0,92%, in aumento rispetto a fine Giugno 2022 (+41bps).

L’utile netto si attesta a 5,4 milioni di euro in contrazione, rispetto ai 6,8 milioni di euro nel primo semestre dell’anno scorso.

Avvera, che ha avviato l’operatività a luglio 2019, presenta un modello di business multi-prodotto, con erogazione di prestiti personali, prestiti con cessione del quinto dello stipendio e della pensione, prestiti finalizzati e intermediazione di mutui per la casa, unito alla multicanalità, in quanto opera con tre reti di agenti finanziari in esclusiva e collaboratori, ciascuna dedicata ad una delle linee di business, oltre ad una struttura specializzata per le partnership con banche partner, a cui si aggiunge il nuovo canale digitale. Nella prima parte del 2023 la società ha infatti lanciato sul mercato, in collaborazione con Credem,  il prestito digitale nativo che integra le opportunità derivanti dalla normativa PSD2 in materia di dati, rivisitando tutti i canali digitali a partire dal proprio sito.