Swiss Life ha visto aumentare l’utile operativo nel primo semestre del 13% a 889 milioni di franchi svizzeri e l’utile netto del 15% a 618 milioni.

La compagnia Vita svizzera ha quindi confermato i suoi obiettivi finanziari in vista del Capital Markets Day in agenda per novembre. «Siamo riusciti ad aumentare le commissioni in tutte le divisioni e ad aumentare l’utile operativo», ha commentato l’amministratore delegato Patrick Frost. «Siamo stati in grado di migliorare significativamente nelle aree strategiche rilevanti per noi, non solo nei confronti del rispettabile semestre 2020 ma anche rispetto al semestre 2019, prima della pandemia».

Le commissioni nel primo semestre sono aumentate del 14% a 309 milioni di franchi grazie al contributo delle divisioni assicurative e di Swiss Life Asset Managers. I premi sono scesi del 7% in valuta locale a 10,9 miliardi di franchi a causa principalmente dell’attività assicurativa in Svizzera. Sopra le attese il Sst Solvency ratio, al 205% a fine giugno, sopra l’obiettivo del 140-190%. Swiss Life presenterà i nuovi obiettivi strategici il prossimo 25 novembre.

«L’utile operativo e l’utile netto hanno superato di poco le stime del consenso. La forte crescita delle commissioni ha visto forti contributi dai prodotti e servizi di terzi e dagli asset manager. I premi sono diminuiti del 7%, il che era ampiamente previsto», ha commentato stamani Citi, osservando anche che il rendimento del capitale è superiore all’obiettivo dell’8-10% «e prevediamo una revisione al rialzo al prossimo Capital Markets Day».