Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Dopo l’unanimità ottenuta alla Camera, manca solo l’approvazione del Senato (la cui votazione è prevista il 13 agosto) perché nasca ufficialmente l’Agenzia per la cyber sicurezza nazionale. Alla luce dei recenti fatti che hanno visto coinvolta l’infrastruttura digitale della Regione Lazio, si tratta di un passo importante per elevare il livello di attenzione e di controllo della sicurezza del Paese. Lo scenario che dovrà affrontare l’Agenzia per la cyber sicurezza nazionale è complesso. L’avversario non è più l’hacker incappucciato che opera negli scantinati bui e umidi come per anni è stato dipinto nell’immaginario comune, sostituito nella realtà dai Criminal Hacker. Questi ultimi oggi hanno formato una vera e propria economia criminale transnazionale parallela, dotata di un mercato e di gruppi organizzati con gerarchie e infrastrutture che operano come vere e proprie imprese del crimine informatico.
I ricavi di Poste Italiane sono saliti al di sopra dei livelli pre-pandemia, in linea con i trend previsti dal piano strategico «2024 Sustain & Innovate» presentato lo scorso marzo. Anzi i risultati sono così buoni che a novembre il gruppo guidato da Matteo Del Fante deciderà se alzare l’asticella . «Siamo avanti al piano in almeno due segmenti di attività (postale e assicurativo, ndr), attenderemo qualche settimana per monitorare l’evoluzione del nostro business, ma con i risultati trimestrali a novembre avremo certamente una risposta alla domanda, probabilmente nella direzione suggerita», ha risposto Del Fante a chi gli chiedeva della possibilità di rivedere al rialzo la guidance 2021 che prevede ricavi pari a 11,2 miliardi di euro e un ebit pari a 1,7 miliardi.
L’attacco hacker alla sanità laziale si configura come una vera e propria azione terroristica. Aggravante che il procuratore capo di Roma Michele Prestipino ha aggiunto alle ipotesi di reato di danneggiamento a sistemi informatici, accesso abusivo agli stessi e tentata estorsione nei confronti dei pirati informatici che hanno messo a segno una delle più gravi aggressioni alla pubblica amministrazione mai registrate nel Paese. Un problema che l’Italia condivide anche con altre nazioni. Di recente tre società olandesi di sicurezza informatica, Eye, Hunt & Hackett e Northwave, hanno lanciato l’allarme: il Paese sarebbe continuamente bersagliato dagli attacchi hacker, al punto che i ransomware, virus che paralizzano i dispositivi infettati in cambio della richiesta di un riscatto, starebbero ormai rappresentando «un’emergenza nazionale».
Zurich Italia acquista per circa 350 milioni il network dei consulenti finanziari del gruppo Deutsche Bank (ex Finanza & Futuro). I termini dell’accordo, anticipato martedì 3 da MF-Milano Finanza e reso possibile anche dallo stretto legame strategico tra le due istituzioni finanziarie, prevedono il trasferimento di un ramo d’azienda costituito da 1.085 consulenti finanziari e 16,5 miliardi di masse in gestione.
Se a ottobre le banche europee torneranno ad avere le mani libere nella distribuzione dei dividendi, Intesa Sanpaolo intende premiare i propri azionisti. Oltre ai 694 milioni di cedole cash già staccate a maggio, il gruppo guidato da Carlo Messina prevede infatti di distribuire entro la fine dell’anno ulteriori 1,93 miliardi relativi al 2020 e 1,4 miliardi come acconto sul 2021. «È una nostra priorità pagare dividendi cash. E penso sia anche un dovere sociale», ha dichiarato ieri Messina presentando i risultati semestrali.
Il mondo bancario risponde alla chiamata del governo a favore dei più giovani che vogliono comprare la prima casa, con nuove offerte e con tassi più che dimezzati. Per la platea degli under 36, gli istituti di credito hanno infatti cominciato a proporre mutui agevolati al 100%, prestiti ipotecari che coprono per intero il valore dell’immobile che si intende acquistare e che al tempo stesso prevedono l’applicazione di interessi al lumicino -facendo leva sul costo del denaro sotto zero- con un Taeg compresso fino all’1,1%.
  • Ok dei soci Revo all’acquisto di Elba
Ieri l’assemblea della spac lanciata da Alberto Minali e presieduta da Claudio Costamagna, partecipata da 78,96% del capitale sociale con diritto di voto, ha approvato la business combination con la compagnia assicurativa specializzata nel ramo cauzioni con il voto favorevole del 99,74% dei presenti. Un’operazione che, come noto, vale 160 milioni di euro.

In arrivo 42 milioni di euro a favore dei datori di lavoro. L’Inps, infatti, è in procinto di ricevere l’ok dal ministero del lavoro per il rimborso del tesoretto corrispondente a quanto anticipato ai lavoratori per la malattia Covid. A sollecitare il rimborso è stato il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, in una lettera all’Inps a cui l’ente di previdenza ha risposto ieri lasciando intendere la prossima risoluzione della questione. Il rimborso riguarda le retribuzioni dei c.d. «giorni di carenza» di malattia, in genere i primi tre giorni, che di solito ricadono sul datore di lavoro, ma che il decreto Cura Italia ha posto, invece, sul bilancio dello stato per l’eccezionalità della pandemia. Una buona notizia riguarda il monitoraggio delle stesse malattie Covid avviato sugli UniEmens (denunce contributive mensili). Sempre su richiesta dei consulenti è in arrivo un’integrazione dell’Inps al messaggio n. 3871/2020 (si veda ItaliaOggi del 27 ottobre 2020) che faciliterà l’operazione a partire da settembre.
La cosa più “di moda” per un padroncino è mostrare il proprio pet mentre si è in viaggio, che se si tratti di un coniglio sull’aereo in una sacca Louis Vuitton o mentre si fa shopping. Nell’ex Celeste Impero, come in Europa e negli Stati Uniti, gli animali da compagnia si sono trasformati in un prezioso contenitore per i marchi del lusso e a sorprendere è che più giovani sono i pet parent, più singolare è la scelta nelle tipologie: la generazione Z sta infatti spostando l’attenzione anche su anatre, maiali e alpaca e nei negozi si entra se sono pet friendly. Starbucks ha preso l’iniziativa nel 2018, la catena Hey Tea ha seguito l’esempio lanciando il suo primo dog cafè e numerosi hotel di lusso, dal Mandarin all’Intercontinental, li accettano come ospiti.

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  • «Episodi cresciuti del 400% in un anno. Pagare i riscatti alimenta soltanto questo business»
Il rischio zero non esiste. Ma un Paese moderno deve dotarsi di tutte le misure per contrastare gli attacchi informatici sapendo che gli hacker possono essere un passo avanti. È come un orizzonte che si allontana, ma non dobbiamo smettere mai di tallonarlo». Nunzia Ciardi, direttrice della Polizia postale sta gestendo la crisi causata dall’attacco subito dalla Regione Lazio con ransomware che ha colpito duro, come mai prima d’ora, paralizzando l’attività di un ente che detiene i dati — sanitari e non — di almeno sei milioni di italiani.
  • Zurich Italia compra da Deutsche Bank la rete consulenti
Zurich Italia ha acquisito il network di consulenti finanziari di Deutsche bank. Si tratta di una rete di 1.085 professionisti con una massa in gestione di 16,5 miliardi. Un’operazione che secondo stime di mercato vale intorno ai 350 milioni. Alla rete di promotori di Deutsche bank, lo storico network fondato nel 1986 come Finanza e Futuro, avevano guardato diversi altri player, fra i quali Mediobanca, Banca Generali, Allianz e Crédit Agricole. Tuttavia Zurich ha ottenuto l’esclusiva e ha concluso in tempi brevi l’acquisizione anche grazie al fatto che fra la compagnia svizzera e la banca tedesca è operativo da anni un accordo internazionale di bancassurance. Tecnicamente tale accordo avrebbe dovuto essere onorato anche da acquirenti terzi e quindi il passaggio a un’altra compagnia assicurativa concorrente avrebbe presentato problemi. Nei fatti ciò ha rappresentato una sorta di prelazione che Zurich ha deciso di esercitare concludendo l’operazione, assistita da Rothschild e McKinsey. Alessandro Castellano, ceo di Zurich Italia, ha sottolineato come il network di Deutsche bank «lavorerà in sinergia con la rete degli agenti Zurich per offrire ai clienti la gamma più completa di canali di contatto e le migliori soluzioni per la pianificazione finanziaria e assicurativa. Un progetto che intendiamo svilup-pare nei prossimi anni con ulteriori investimenti».

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  • A Zurich la rete dei promotori di Deutsche
L’ad di Zurich Mario Greco torna a investire in Italia e lo fa rilevando da Deutsche Bank la sua rete di oltre mille promotori. Con Rothschild e McKinsey come advisor, Zurich ha battuto le offerte degli altri rivali, tra cui anche quella di Mediobanca con cui era testa a testa, investendo meno di 350 milioni per rilevare 16,5 miliardi di asset in gestiti dalla ex rete di Finanza & Futuro

  • Se l’attacco è illegale all’azienda costa di più
  • Attacchi a Olanda e Ue, +75% solo nel 2020
Non solo in Italia: gli attacchi hacker preoccupano l’Europa da tempo: l’ultimo allarme in ordine temporale arriva dall’Olanda, sotto tiro da mesi. Aziende e pubbliche amministrazioni olandesi sono le vittime preferite e alcuni tra i maggiori esperti nazionali del settore chiedono l’intervento del governo in nome della sicurezza domestica, messa ormai in pericolo dal dilagare degli attacchi ransomware. Ma in realtà si va ben oltre l’Olanda: gli assalti su larga scala agli obiettivi sensibili dell’Europa nel 2020 non hanno conosciuto sosta, registrando un aumento del 75% rispetto all’anno precedente. La Commissione europea ha presentato i numeri: gli attacchi sono passati da 432 a 756. L’Agenzia Ue per la sicurezza informatica (Enisa) ha evidenzia che nel 2020 sono stati 304 gli attacchi significativi e dannosi contro “settori critici”, più del doppio dei 146 registrati l’anno prima.

 

  • Viadotti sicuri, Leonardo partner
  • Poste, recapiti e polizze oltre le attese Del Fante:«Pronti ad alzare i target»