Anche le cedole stanno guarendo dal Covid-19. Stando al report annuale di Janus Henderson, che monitora i dividendi dichiarati nel 2020 e staccati nel 2021 dalle 1.200 maggiori società mondiali, quest’anno le big di borsa corrisponderanno ai soci 1.390 miliardi di dollari, solo il 3% in meno di quanto fatto nel 2019. E gli azionisti non dovranno aspettare molto prima di vedere le remunerazioni tornare sopra i livelli pre-Covid: a detta di Jane Shoemake, money manager di Janus Henderson, basteranno altri 12 mesi.
Le entrate contributive dell’Inps risalgono e tornanano quasi ai livelli del 2019. È quanto emerge da un comunicato stampa pubblicato ieri dall’Istituto nazionale di previdenza sociale. Al 31 luglio 2021, infatti, le riscossioni delle entrate contributive sono risultate essere pari a 120.577 milioni di euro, con un incremento di 8.423 milioni rispetto alle entrate dello stesso periodo relative all’anno passato. Un aumento del 7,51% che non solo fa avvicinare le riscossioni ai volumi pre-pandemia, ma che lascia ben sperare per un eventuale mantenimento del trend nel corso di quest’anno.
«Allerta gialla della Protezione Civile per temporali in Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Toscana. C’è preoccupazione per le conseguenze in campagna dove, tra l’altro, si sta entrando nel vivo della vendemmia» sottolinea Confagricoltura che, con le proprie strutture territoriali, sta monitorando la situazione meteo. «Il cambiamento climatico in atto – si legge in una nota dell’organizzazione agricola – fa sì che si scarichino bombe d’acqua localizzate in alcune aree mentre in altre solo sporadiche e insufficienti piogge». Coldiretti ricorda che 7.252 comuni italiani, il 91,3% del totale, sono a rischio frane e alluvioni. L’arrivo dei temporali – aggiungono da Coldiretti – fa salire il conto dei danni da calamità naturali nelle campagne a oltre un miliardo».