La maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’82% dei nuovi premi emessi, incidenza superiore di un punto percentuale rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2020

La statistica pubblicata dall’ANIA evidenzia come le reti bancarie, postali e finanziarie abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti
agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico.

produzione

Sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di giugno nuovi premi pari a € 4,6 mld, in diminuzione rispetto ai quattro mesi precedenti ma ancora in aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+3,9%).

Nel I semestre dell’anno il volume di nuovi affari è stato pari a € 29,7 mld, il 21,2% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pari a € 2,9 mld (il 63% della nuova produzione dell’intero canale), l’ammontare più basso da inizio anno e in diminuzione del 13,8% rispetto a quello di giugno 2020; da gennaio i premi di tali polizze sono ammontati a € 19,7 mld, importo in aumento dell’8,6% rispetto al I semestre del 2020.

Positivo, invece, l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V che nel mese di giugno ha registrato un volume premi pari a € 28 mln, in aumento del 47,0% rispetto all’analogo mese del 2020; da inizio anno la raccolta è ammontata a € 120 mln, con un decremento annuo del 36,8%. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di giugno ha registrato € 1,7 mld di nuovi premi, in linea con il mese precedente e in aumento del 60,7% rispetto a quanto raccolto nel corrispettivo mese del 2020; nel I semestre il volume di nuovi affari ha raggiunto € 9,8 mld, con una crescita annua del 60,3%. Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 1,9 mln, il 15,7% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato nello stesso periodo un incremento del 25,4%, a fronte di un ammontare pari a € 42 mln.

In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di giugno i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato una raccolta, per la prima volta da inizio anno, in diminuzione (-6,7%) rispetto all’analogo periodo del 2020 che, sommata a quella dei cinque mesi precedenti, ammonta complessivamente a € 269 mln (il 40% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 35,9%; di questi, un terzo è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata in aumento del 14,8% rispetto al mese di giugno 2020, totalizzando nel I semestre un volume di nuovi affari pari a € 181 mln, poco più della metà del totale premi di tali polizze e in lieve diminuzione (-0,7%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; un terzo di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di giugno hanno registrato un ammontare pari a € 2,8 mld, il 51,6% in più rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 16,3 mld (di cui quasi il 70% afferente al ramo I), pari al 55% dell’intera nuova produzione vita del canale e a oltre i due terzi del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo consolidato al 59,8%. Nel mese di giugno sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 44 mln (€ 14 mln nello stesso mese del 2020) che, sommato a quello emesso da inizio anno, ammonta a € 128 mln (l’89% del totale complessivo di PIR), in aumento del 18,6% rispetto all’analogo periodo del 2020.

Agenti e vendita diretta

Nel mese di giugno gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,1 mld, in calo del 4,1% rispetto allo stesso mese del 2020. Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in diminuzione del 2,2%, con una quota di mercato pari al 12%, mentre per la seconda (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un decremento del 10,1%.

Nel I semestre dell’anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 7,7 mld, registrando una crescita annua del 21,8%. Nel mese di giugno la rete agenziale e diretta ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 63% del volume di nuovi premi dell’intero canale, a fronte di una raccolta in calo sia rispetto ai mesi precedenti sia rispetto all’analogo mese del 2020 (-23,9%); per questi prodotti, da inizio anno il canale agenziale e diretto ha registrato un incremento del 12,2% rispetto al I semestre del 2020, per un importo pari a € 5,2 mld. Il new business dei nuovi premi di ramo V, pari al 2% della raccolta totale del canale, ha registrato un ammontare in calo rispetto al mese precedente ma ancora in discreto aumento rispetto al mese di giugno 2020 (+62,7%), raggiungendo da gennaio una raccolta pari a € 187 mln, il 40,6% in meno rispetto al I semestre dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (35%), con un ammontare nel mese di giugno in aumento del 71,0% rispetto rispetto allo stesso mese del 2020; da inizio anno tali polizze hanno registrato un volume premi di € 2,3 mld e un incremento annuo che sale al 68,2%. Nei primi sei mesi dell’anno quasi il 90% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 24 mln, più che raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 12 mln, con una crescita annua più contenuta e pari al 33,5%. Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di giugno un ammontare pari a € 53 mln (+34,1% rispetto allo stesso mese del 2020), che, sommato a quello dei cinque mesi precedenti, raggiunge un importo di € 325 mln (il 48% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 32,1%; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Positivo anche il trend, nel mese di giugno, dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in aumento del 52,2% rispetto all’analogo mese del 2020; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un incremento annuo del 45,5%, a fronte di un ammontare di € 103 mln, di cui € 90 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di giugno sono risultati anch’essi in aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+30,3%), raggiungendo nel I semestre dell’anno € 4,7 mld di raccolta premi (di cui quasi il 60% afferente al ramo I), pari al 61% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e in aumento del 60,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Nel mese di giugno sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 1,7 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), importo più che raddoppiato rispetto a quanto emesso nello stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno un volume di quasi € 9 mln, con un incremento che sale al 66,5% rispetto all’analogo periodo del 2020.

Consultenti finanziari

Nel mese di giugno il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,3 mld, in linea con i due mesi precedenti e in aumento del 32,8% rispetto allo stesso mese del 2020; nel I semestre il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 8,0 mld, con un incremento del 55,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 362 mln (il 28% del new business del canale), sono risultati in aumento rispetto ai due mesi precedenti ma in calo rispetto a giugno 2020 (-27,1%), mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 2,2 mld, con un incremento annuo pari a 2,2%. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di giugno hanno registrato un volume pari a € 925 mln (il 72% dell’intera nuova produzione del canale), in forte aumento rispetto alla raccolta emessa nello stesso mese del 2020, pari ad appena € 473 mln; da gennaio il volume di nuovi affari di tali polizze ha raggiunto € 5,7 mld, importo pressoché raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020.

Nel I semestre dell’anno i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 10 mln, con un incremento annuo dell’87,3%. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di giugno i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano osservato una crescita del 58,0% rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da gennaio il volume di nuovi affari si è attestato a € 75 mln (di cui € 24 mln afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo del 36,5%. Negativo invece il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, in calo rispetto a giugno 2020 del 12,3%, mentre da gennaio il new business complessivo di tali prodotti ammonta a € 14 mln (+19,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui il 30% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di giugno hanno registrato una forte crescita rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo nel I semestre dell’anno un volume di nuovi affari pari a € 3,0 mld (di cui il 54% di ramo III), il 12% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 37% del new business totale del canale. I nuovi prodotti PIR nel mese di giugno sono stati commercializzati per un valore pari a € 1,7 mln, più che raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da inizio anno il volume di new business ha raggiunto € 6,1 mln, di cui appena il 6% sottoscritto tramite prodotti multiramo, con un incremento annuo del 3,1%.

FOnte: ANIA