Alla fine del 2020 il numero dei dipendenti del settore assicurativo (non dirigenti e dirigenti) era nel complesso pari a 46.300 unità, in lieve calo (-0,8%) rispetto al 2019, quando i dipendenti erano 46.668.

È quanto emerge dalla pubblicazione dell’ANIA  “L’assicurazione italiana 2020-2021“, che sottolinea che la diminuzione del numero dei dipendenti del settore assicurativo non è riconducibile al contesto economico, negativamente impattato dalla crisi pandemica, ma deriva prevalentemente da importanti processi di ristrutturazione e organizzazione attuati dalle imprese nel corso dell’ultimo quinquennio.

Infatti – a partire dal 2016 e con l’eccezione del 2019 in cui si registrava un incremento dell’1% rispetto all’anno precedente – il trend occupazionale ha sempre evidenziato lievi cali per le ragioni sopra evidenziate.

Detti processi di ristrutturazioni aziendali hanno comportato spesso il ricorso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà ANIA/AISA con conseguenti procedure di accompagnamento alla pensione dei lavoratori interessati.

La stima dei dati riguardanti i dipendenti del settore assicurativo italiano  – che comprende
anche i circa 3.500 dipendenti di società controllate da imprese di assicurazione ai quali è applicato il Contratto Collettivo Nazionale Assicurativo – è stata effettuata utilizzando i dati di un campione di imprese con una rappresentatività, misurata rispetto al personale dipendente del settore assicurativo, pari a circa l’85%.

Il numero dei dipendenti complessivo comprende il personale amministrativo (36.944 unità), il personale addetto all’organizzazione produttiva e alla produzione (5.649 unità), il personale addetto al contact center (2.333 unità) e il personale dirigente (pari a 1.374 unità).

Le quote rosa nel settore assicurativo

Avuto riguardo all’intero personale del settore assicurativo, un dato interessante è che l’occupazione femminile ha registrato un calo (-0,4%) inferiore a quello evidenziato dall’occupazione maschile (-1,2%).

Complessivamente, alla fine del 2020 il personale femminile rappresentava il 47,4% del totale dei dipendenti, dato lievemente in crescita rispetto a quello del 2019 (47,0%).

Relativamente ai titoli di studio, il 51% del personale del settore è in possesso di laurea/dottorato di ricerca, mentre il 46% ha un diploma di scuola media superiore.

Il costo del personale dipendente

Nel 2020 il costo complessivo del personale dipendente (che comprende il personale amministrativo, il personale addetto al contact center e il personale dirigente e che esclude quello relativo ai produttori) è stato pari a circa 3.815 milioni, evidenziando una diminuzione dell’1,7%, rispetto all’anno precedente.

Ha contribuito a tale calo la tendenza negativa del numero di occupati che ha registrato, nello stesso periodo, una riduzione dell’1,5%.

Sempre con riferimento al personale di cui sopra, il costo per addetto, pari a circa 93.140 euro, ha registrato rispetto al 2019 una flessione dell’1,2%.

Il costo del personale addetto all’organizzazione produttiva e alla produzione (pari a circa 326 milioni) ha registrato invece un aumento del 4,8% rispetto a quello del 2019 e tale aumento è da attribuirsi all’effetto congiunto del trend occupazionale positivo – che ha registrato nello stesso periodo un incremento del numero degli addetti all’organizzazione produttiva e alla produzione del 4,6% – e dell’andamento dei compensi provvigionali che evidenziano un aumento di circa il 10%.
Il relativo costo per addetto (che per il 2020 è risultato pari a 59.000 euro) è rimasto sostanzialmente invariato (-0,2%).

A livello generale (vale a dire con riferimento al personale amministrativo, al personale addetto al contact center e al personale addetto all’organizzazione produttiva e alla produzione e al personale dirigente) Ania osserva che il costo complessivo del personale dipendente delle imprese assicuratrici (pari nel 2020 a 4.141 milioni) è diminuito dell’1,2% rispetto al 2019, mentre il costo per addetto (pari nel 2020 a 89.100 euro) registra, rispetto allo scorso anno, un analogo decremento (-1,3%).

dipendenti del settore assicurativo