di Francesca Gerosa
Dopo Intesa Sanpaolo, anche Generali Italia entra nel capitale di Yolo Group, insurtech italiana che realizza piattaforme per la commercializzazione di prodotti assicurativi digitali. Si amplia così la compagine azionaria della società nella quale figurano, tra gli altri, Neva Sgr e, appunto, Intesa Sanpaolo Vita, lead investor nei precedenti round di finanziamento. L’operazione prevede un investimento di 2,5 milioni di euro il 4 agosto per entrare con il 10,8% nel capitale e mira ad arrivare progressivamente al 18% entro il 2022.

Un investimento volto ad ampliare il modello distributivo di Genertel. L’operazione fa seguito, infatti, alla collaborazione già avviata da alcuni mesi con Genertel, la compagnia assicurativa di Generali Italia fondata nel 1994 che oggi è fra le prime assicurazioni dirette in Italia. Genertel, insieme a Yolo, amplierà il suo modello distributivo potendosi avvalere anche di partner presenti in nuovi settori come le telco e le utilities.

«Come Partner di Vita crediamo fortemente nell’importanza di innovare anche attraverso sinergie con player di rilievo come Yolo Group, per garantire un’offerta assicurativa che soddisfi le nuove necessità delle persone. Intercettare i bisogni dei clienti, anticipare le loro aspettative e progettare nuove soluzioni assicurative e nuove modalità di fruizione delle stesse è una sfida che ci appassiona giorno dopo giorno», hanno sottolineato Marco Sesana, country manager & ceo di Generali Italia e global business lines, e David Cis, chief operating officer di Generali Italia. «In Yolo Group abbiamo trovato un partner solido e innovativo e siamo certi che insieme potremo lavorare al meglio».

Per Gianluca De Cobelli, ceo di Yolo Group, con Generali Italia la insurtech italiana «entra in una nuova fase del suo percorso di crescita», ha spiegato il manager, ricordando che il piano industriale punta ad accelerare la crescita, anche internazionale, valorizzando il crescente interesse del mercato assicurativo verso la digitalizzazione dell’offerta. Il piano di sviluppo prevede anche un ulteriore round di finanziamento (round B), il cui avvio è previsto a settembre.

Le risorse saranno impiegate per potenziare la piattaforma tecnologica, incrementare gli accordi distributivi e dare impulso all’espansione internazionale, avviata con una presenza diretta in Spagna, partnership distributive in Regno Unito e Irlanda e una partnership nei data analytics con una compagnia assicurativa giapponese. Per facilitare la raccolta, aperta come nei round precedenti ai soci attuali e a nuovi investitori, Yolo ha trasformato la propria forma giuridica in società per azioni. In borsa, ieri il titolo Generali ha chiuso gli scambi in rialzo dello 0,44% a 16,955 euro. (riproduzione riservata)

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