Le polizze per chi sceglie di spostarsi con veicoli alternativi a mezzi pubblici e auto
Dagli infortuni al furto: assistenza stradale e tutela legale
Pagina a cura di Irene Greguoli Venini

Con l’emergenza sanitaria è nata per molti l’esigenza di trovare modi di spostarsi alternativi in città rispetto ai mezzi pubblici, la cui capienza è stata ridotta dalle norme anti-coronavirus e dove comunque non è sempre facile evitare i contatti, e alla macchina che può rivelarsi scomoda per il traffico. Un trend, questo, spinto anche dal bonus mobilità stanziato con il decreto Rilancio che consentirà di ottenere un rimborso pari al 60% della spesa sostenuta per chi acquista biciclette, anche a pedalata assistita, e mezzi elettrici come monopattini, hoverboard e segway. In questo scenario è bene sapere che ci sono diverse compagnie che propongono assicurazioni dedicate a veicoli come le biciclette e i monopattini elettrici, che tutelano sia in caso di furto sia di incidenti e infortuni.
Cresce la mobilità con bici e mezzi elettrici. Da una ricerca sugli acquisti di legati alla mobilità sostenibile effettuati su eBay emerge che nei primi 7 mesi del 2020 i veicoli di mobilità elettrica hanno registrato, rispetto allo stesso periodo del 2019, un incremento dell’88%; l’aumento è cresciuto significativamente (del 220%) nella settimana del 25 maggio, in concomitanza con un ulteriore allentamento delle restrizioni del lockdown. I più apprezzati sono i monopattini, che rispetto all’anno scorso vedono un aumento di vendite sul marketplace del 270%: di questi, i più ricercati e acquistati sono le versioni elettriche (+235%), seguono le bici normali (+88,71%), i rollerblade e i pattini (+114%).

Secondo i dati di Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori) in Italia stanno circolando oltre un milione di cicli a trazione elettromuscolare e mezzi di micromobilità a trazione prevalentemente elettrica. Le più diffuse sono le e-bike, o biciclette con assistenza elettrica alla pedalata: negli ultimi 4 anni se ne sono vendute 700 mila e solo negli ultimi sei mesi altre 200 mila.

Le proposte delle assicurazioni. Tra le soluzioni a livello assicurativo su questo fronte c’è Sara Assicurazioni che propone MiMuovo, una polizza adatta per chi usa spesso i mezzi pubblici, il car sharing, i veicoli a noleggio e per coloro per i quali il monopattino, la bici elettrica e lo skateboard fanno parte ormai della vita quotidiana. Tra le garanzie c’è una copertura che protegge in caso di infortunio mentre si è a bordo di un veicolo in sharing o a noleggio o sui mezzi pubblici ed è prevista una tutela fino a 500 mila euro per i danni causati a terzi mentre si è alla guida di un monopattino, dello skateboard, della bicicletta o di un mezzo non targato.

Oppure la compagnia offre Bici2GO, una polizza specifica per chi usa la bici per recarsi al lavoro o per il tempo libero: protegge in caso di infortunio sia quando si è in bici sia durante tutte le attività svolte nel tempo libero, anche all’estero. Oltre a ciò assicura ai propri cari un capitale di 25 mila euro in caso di morte, fino a 25 mila euro per invalidità permanente o invalidità permanente grave (superiore al 20%), rimborsa le spese mediche sostenute fino a mille euro, tutela fino a 2 milioni di euro per i danni causati a terzi mentre si è alla guida della propria bici ed è previsto un rimborso di mille euro se la bici viene rubata mentre si trova custodita in casa oppure in una dipendenza dell’abitazione (cantina, garage, e così via). Offre la possibilità di essere assistiti dal proprio avvocato di fiducia fino a 5 mila euro per le controversie relative a incidenti stradali avvenuti mentre si è in bici, e c’è l’assistenza stradale.

Oppure c’è la proposta di Yolo (Sport Sicuro in Bici) che include assistenza tecnica e alla persona, con consulenza medica e fisioterapeutica, oltre che la possibilità di rientrare a casa dopo un infortunio, la responsabilità civile, la tutela legale e la protezione contro i furti.

Un’altra opzione è Multimobility di 24hassistance, una polizza studiata esclusivamente per i nuovi mezzi di micromobilità urbana, quindi monopattino, segway, monowheel, hoverboard, bici o e-bike, per proteggersi in caso di incidente, infortuni del conducente, annullamento franchigia del noleggio e ritorno a casa se si ha un incidente.

La soluzione di Europ Assistance per le bici invece si chiama Bike Noproblem e comprende l’assistenza stradale, la garanzia infortuni, il rimborso delle spese mediche e la responsabilità civile. Anche Simplesurance ha una polizza dedicata alle bici, che include una copertura contro la rapina e il furto con scasso, all’esterno come all’interno dell’abitazione, gli atti vandalici, i danni da caduta dovuti per esempio alla strada bagnata o ghiacciata, e l’usura.

Il bonus mobilità. Il bonus mobilità è un contributo pari al 60% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a 500 euro per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (per esempio monopattini, hoverboard e segway) e per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture. Sono previste due fasi per il rimborso (che avverrà nei limiti delle risorse disponibili, per un totale di 120 milioni di euro): per ora il cittadino compra il veicolo e poi verrà rimborsato del 60% della spesa (occorre conservare il documento giustificativo di spesa); nella seconda fase l’utente paga al negoziante aderente direttamente il 40% e sarà il commerciante a ricevere il rimborso del 60%. Il buono mobilità potrà essere fruito utilizzando una specifica applicazione web che è in via di predisposizione ed è accessibile ai maggiorenni che hanno la residenza nei capoluoghi di regione, nei capoluoghi di provincia, nei comuni con una popolazione superiore a 50 mila abitanti e nei comuni delle città metropolitane.

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