M&A: nel corso del primo semestre si sono registrate 222 operazioni di fusioni e acquisizioni nel settore assicurativo a livello mondiale, pari a un incremento del 13,2% rispetto alle 196 transazioni della seconda metà del 2018.

Per il quarto semestre consecutivo risulta in aumento il numero di M&A di società del settore assicurativo.

È quanto emerge dall’Insurance Growth Report realizzato dallo studio legale londinese, Clyde & Co., che sottolinea come l’incremento delle operazioni della prima parte dell’anno abbia toccato il livello più alto dal primo semestre 2015 a oggi.

M&A

La regione delle Americhe è risultata la più attiva con 93 deal, ma l’incremento maggiore si è registrato in Europa (+39,7%) con 88 operazioni portate a termine, contro le 64 del semestre precedente. Nella regione Asia-Pacifico sono state perfezionate 38 operazioni (+11,8%) rispetto alle 34 del secondo semestre 2018

Anche se gli Stati Uniti mantengono il primato per numero di operazioni concluse (66), il report sottolinea come i primi sei mesi del 2019 rappresentino il terzo semestre consecutivo di calo in termini assoluti. Un rallentamento che potrebbe continuare secondo Vikram Sidhu, partner statunitense di Clyde & Co: “Nonostante le attività di merger & acquisition proseguano a un ritmo costante, siamo di fronte a una situazione di crescente incertezza geopolitica e finanziaria che si fa sentire, attraverso la messa in pausa di operazioni pianificate da player statunitensi. È probabile che le negoziazioni di M&A statunitensi subiscano un raffreddamento nella seconda parte dell’anno, sebbene alcuni segmenti, come ad esempio le acquisizioni di agenzie assicurative continueranno a mantenere un ritmo sostenuto”.

Complessivamente, a livello globale sono 11 le operazioni concluse sulla base di un valore economico superiore al miliardo di dollari, contro le 18 di tutto il 2018.

“La ricerca di economie di scala è ancora un fattore chiave per i player del settore che puntano sempre più a sviluppare nuove sinergie, ridurre i costi e offrire ai propri clienti nuovi canali distributivi”, ha affermato in una nota Ivor Edwards, partner e responsabile europeo dell’area “corporate insurance” di Clyde & Co.

La prima parte dell’anno è stata caratterizzata da un gran numero di investimenti di natura tecnologica in tutti i mercati. Tra questi spicca la giapponese Sumitomo Life che ha investito 90 milioni di dollari nell’insurtech Singapore Life. Il report sottolinea come la tecnologia sia a livello globale il principale driver di crescita e rappresenti un grande stimolo a nuove operazioni di M&A.